Nainggolan: “Roma? Voglio restare altri 5 anni”

‘The Szczesny Show’, ciak, si gira. Da portiere a… conduttore, il portiere polacco della Roma Wojciech Szczesny intervistatore d’eccezione nella prima puntata di un programma andato in onda sulla tv ufficiale del club giallorosso: microfono in mano e via con l’intervista a Radja Nainggolan, ospite davvero graditissimo. Risate, scherzi, battute e domande che non riguardano solo il calcio giocato. Pronti? Ciak, si gira. “Il soprannome Ninja me l’hanno dato a Cagliari, ma non ricordo il motivo. I giornali mi soprannominarono così dopo una partita, penso per lo stile di gioco. La cresta? Mi piace, è da un po’ di anni che li ho così i capelli, molti bambini mi imitano questo taglio e non di certo il tuo”, ammette scherzosamente il centrocampista belga rivolgendosi a Szczesny. Nainggolan poi risponde così alle altre domande: “All’inizio non ero sicuro di conciarmi così, poi mi è piaciuto e li ho anche colorati: prima rosso che però è troppo duro, ora biondo che è quello che preferisco. Il primo tatuaggio è stato una stella sulla spalla, per vedere se facesse male ed è stato doloroso. Quello che mi ha fatto più male è quello sulla gola”.

Creste, tatuaggi, ma anche campo e futuro. “A scuola non ero bravo, poi – prosegue Nainggolan nel corso della speciale intervista con Szczesny – quando ho avuto la possibilità di giocare a buoni livelli sui 17 anni ho creduto davvero di poter fare il calciatore. Mi è sempre piaciuto il modo di giocare di Seedorf, era il più completo. Quando gioco non ho paura di nessuno, solo a volte quanto tu (riferendosi a Szczesny) impazzisci. La decisione di rimanere qui in estate? Roma è stata una scelta di vita, mi piace stare qui. Io in giallorosso per i prossimi cinque anni? Mi piacerebbe restare”, ha concluso il centrocampista della Roma Radja Nainggolan.