“IL RINNOVO È UN PUNTO DI PARTENZA” – E Murgia ha ripagato la fiducia del mister sul campo, come quando un mese dopo, alla seconda presenza in Serie A, ha segnato un gol pesantissimo al Torino: “È stato indescrivibile, non c’è altro modo per parlare di quella emozione: segnare in Serie A, con la squadra con la quale sono cresciuto fin da bambino e per cui faccio il tifo, spero di poterne fare tanti altri con questa maglia. Vedremo se accadrà, io penso sempre a lavorare al massimo, poi saranno la società e il mister a fare le loro scelte”. Intanto il club ha confermato di puntare su di lui anche per il futuro, rinnovandogli il contratto: “Il rinnovo è stato voluto fortemente da me e dalla società. Sono molto felice, per me questo è un punto di partenza e non di arrivo. Ho grandi obiettivi che voglio raggiungere e ce la metterò tutta per farlo”.
“RISPETTO PER LA JUVE, MA NIENTE PAURA” – Si parla anche del momento della Lazio, con l’Europa League conquistata a tre giornate dalla conclusione del campionato e la finale di Coppa Italia da giocare contro la Juve: “Siamo partiti nello scetticismo iniziale, però lavorando a testa bassa, con il mister e i campioni che abbiamo, siamo riusciti a ottenere questi risultati. Ora ci aspettano ancora tre partite di campionato e questa finale di Coppa Italia contro una formazione che negli ultimi anni sta facendo molto bene sia in Italia che in Europa, sarà una partita complicata. Adesso pensiamo a quello che abbiamo fatto finora. Portiamo rispetto alla Juventus, ma non abbiamo paura di nessuno: ci giocheremo questa sfida a viso aperto”.
ss lazio
- Protagonisti:
- alessandro Murgia
Fonte: Repubblica