Bonucci e Dybala: “A Cardiff per vincere”
Biglietto aereo per Cardiff, appuntamento con la storia per la Juventus. I bianconeri, dopo aver eliminato il Monaco in semifinale, andranno a giocarsi ora la finalissima di Champions League. La seconda in tre anni, con la consapevolezza di poter tornare a Torino con il trofeo questa volta. Come dichiarato anche da Leonardo Bonucci: “Siamo cresciuti rispetto a due anni fa, allora eravamo la sorpresa – spiega il difensore – Ora, con il percorso che abbiamo fatto, siamo una certezza. In questa Champions League abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, andiamo a Cardiff con la consapevolezza di poterla portare a casa”.
“A Cardiff la partita più bella della storia”
Il 3 giugno la grande notte di Cardiff, per riscattare la sconfitta di due anni fa: “Alla finale arriva una squadra matura, consapevole dei propri mezzi – prosegue Bonucci – A Berlino avevamo un centrocampo grandioso, quest’anno abbiamo dimostrato di non essere da meno. Pjanic, Khedira e Marchisio hanno dimostrato di essere a proprio agio con questo modulo. Ora bisogna solo andare a Cardiff per fare la partita più bella della storia della Juventus. Questo cambio di modulo ci ha dato una dimensione europea, a patto che tutti però si sacrifichino”. Rabbia soltanto per il gol subito nel finale. “Il gol preso stasera fa rosicare, arrivato per distrazione. Nel momento in cui abbiamo abbassato la tensione, in quei cinque o dieci minuti in cui non pressavamo più, era nell’aria. Dobbiamo migliorare in questo, nel calcio non bisogna dare nulla per scontato”.
Dybala: “La finale è un sogno, adesso vogliamo vincerla”
Tutta la felicità di Paulo Dybala, l’attaccante argentino ha parlato così al termine della sfida con il Monaco: “E’ una giornata bellissima per tutti, è un sogno. Questa finale era il nostro obiettivo da inizio stagione, siamo molto felici ma ancora non è finita: vogliamo vincere la finale. Spero di essere determinante per aiutare la mia squadra ma è ancora lunga, abbiamo altre gare prima di Cardiff. Cinque anni fa ero in Argentina, non avrei immaginato neanche di essere qui alla Juventus, figuriamoci in finale di Champions: è una giornata indimenticabile per me. Cali di tensione nel finale? Penso che abbiamo mollato un po’ perché pensavamo che la partita fosse chiusa. In una gara secca però questo non deve succedere”, ha concluso il talento della Juventus.
Fonte: SkySport