Semplici: “Spal-tifosi, che simbiosi!”
L’allenatore biancazzurro analizza la straordinaria stagione della sua squadra che si trova a un passo dalla Serie A: “Eravamo partiti per salvarci, stiamo andando oltre ogni previsione. A Ferrara ambiente splendido, c’è una simbiosi incredibile tra città e calciatori”
Promozione aritmetica solo sfiorata ieri contro la Pro Vercelli, Spal che resta però davvero a un passo dallo storico traguardo Serie A. “Sicuramente stiamo andando oltre ogni previsione e immaginazione. Il nostro cammino, se pensiamo al budget che abbiamo e agli acquisti che abbiamo portato a termine, è incredibile. Noi puntavamo a una salvezza tranquilla, molti ci davano tra le candidate alla retrocessione: invece stiamo lottando per qualcosa di impensabile all’inizio e questo rende orgogliosi sia noi sia la società per quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Il presidente ha sempre pensato che potessimo fare un buon campionato, che potessimo ambire a qualcosa di più di una semplice salvezza: diceva che il sogno cominciato lo scorso anno con la promozione in B sarebbe potuto continuare, ma credo che nemmeno lui potesse immaginarsi di essere addirittura in lizza per la vittoria del campionato o per la promozione diretta”, parla così Leonardo Semplici, allenatore della Spal, nell’intervista a “B Magazine”, rivista ufficiale della Lega Serie B.
“Che simbiosi tra la Spal e Ferrara”
Urlo strozzato in gola quello dello stadio Mazza, festa promozione però rinviata dopo lo 0-0 con la Pro. Leonardo Semplici parla così dell’ambiente che circonda la squadra: “C’è un clima splendido! Noi stiamo facendo qualcosa di inimmaginabile all’inizio e si è creata un’atmosfera stupenda. Abbiamo risvegliato un popolo che ora si sta riavvicinando, dopo un passato problematico tra fallimenti e retrocessioni che aveva creato un clima di sfiducia. Ora, invece, c’è grande unità tra la squadra e il pubblico. L’averci applaudito e sostenuto dopo la sconfitta interna contro il Frosinone è un segno di grande rispetto e anche di riconoscimento del lavoro che tutti hanno fatto e stanno facendo per arrivare fino a qui. Da parte nostra c’è la massima serenità e la voglia di arrivare più in alto possibile ma è un campionato difficile. Ferrara è bellissima, io passeggio in maniera serena per la città e tutti mi conoscono, mi incoraggiano e mi stanno vicini. L’ambiente è disponibile, qui si lavora bene. C’è un rapporto unico tra la squadra e i tifosi, c’è quasi una simbiosi tra la Spal e Ferrara”, ha affermato l’allenatore biancazzurro.
Le differenza tra la Serie B e la Serie A
Semplici prosegue nella sua intervista a ‘B Magazine’: “Dico sempre scherzando che la differenza tra Serie A e B è come quella tra mangiare e stare a guardare chi mangia. C’è un enorme divario dal punto di vista tecnico e fisico. Negli ultimi anni si è allargata la forbice tra le promosse dalla B e le squadre di A che lottano per non retrocedere. Una programmazione attenta e il fatto di dare continuità alle stagioni precedenti possono permettere alle neo promosse di fare ottimi campionati in Serie B. Quest’anno abbiamo tenuto la base della squadra che ha vinto l’anno passato e l’abbiamo integrata con giocatori che avevano già esperienza in questa categoria, oltre a qualità tecniche e umane”, ha concluso l’allenatore della Spal.
Fonte: SkySport