ALTRI SPORT & VARIE

Cagliari-Pescara 1-0: decide un rigore di Joao Pedro, insulti razzisti a Muntari

CAGLIARI – Il Cagliari supera 1-0 il Pescara grazie a un calcio di rigore realizzato nel primo tempo da Joao Pedro dopo un fallo di mano in area di Fornasier, e certifica così una tranquilla salvezza mai messa in discussione. Gara non esaltante con Borriello inutilmente alla ricerca del diciassettesimo gol. Ma il match del Sant’Elia sarà anche ricordato per un vergognoso episodio di razzismo nel finale: Muntari viene insultato da qualche imbecille sugli spalti, se la prende con l’arbitro per tanti minuti e alla fine viene ammonito. Ma il ghanese non ci sta e abbandona il campo di sua spontanea volontà.

JOAO PEDRO DI RIGORE – 4-3-1-2 per Rastelli che recupera Borriello in extremis e gli affianca Farias in attacco. Dietro a loro Joao Pedro mentre in mezzo al campo ci sono Ionita, Barella e Tachtsidis. Isla non ce la fa, al suo posto Pisacane. Zeman risponde col 4-3-3 con Benali, Caprari e Cerri in attacco. A centrocampo Memushaj, Muntari e Coulibaly mentre al centro della difesa con Bovo c’è Milicevic. Gli esterni sono Zampano e Fornasier. Il Pescara inizia il match senza paura e impegna Rafael con Memushaj, mentre Caprari conclude alto. Ma al primo affondo il Cagliari sfiora il gol al quarto d’ora: perfetto cross dalla destra di Pisacane e grandissimo colpo di testa di Borriello di un soffio sul fondo. Al 22′ episodio decisivo: Joao Pedro conclude da fuori e Fornasier in area respinge con una mano. Rigore netto che Minelli assegna e lo stesso Joao Pedro realizza spiazzando Fiorillo.

BORRIELLO PERICOLOSO – Una manciata di secondi dopo l’1-0, il Cagliari sfiora il raddoppio: bel cross dal fondo sinistro e gran tuffo di testa di Borriello con Fiorillo che salva i suoi proprio sulla linea di porta. Ancora pericoloso Borriello poco dopo la mezz’ora, ma l’attaccante non coglie l’attimo e Fornasier lo ferma. Al 34′ raddoppio del Cagliari: Ionita serve con un pallonetto Joao Pedro che in area tutto solo salta il portiere in uscita e segna. Ma tutto è vanificato da un fuorigioco che però non c’è. I padroni di casa nel finale del primo tempo abbassano un po’ i ritmi e allora il Pescara si ripropone in avanti, ma prima Benali in area serve Memushaj che non calcia cercando invece un difficile assist per Cerri che non capisce; quindi al 46′ ancora Benali per Caprari che la piazza da fuori: gran tuffo di Rafael che devia in corner.

RAFAEL SALVA I SUOI – Il secondo tempo non regala particolari emozioni. Borriello cerca disperatamente il gol come al 7′ ma Fiorillo respinge e Joao Pedro non arriva per il tap-in vincente. All’8′ abruzzesi pericolosi con un cross di Muntari e con Memushaj che sbuca tutto solo in area ma devia debolmente per fortuna di Rafael. Rastelli cambia qualcosa inserendo Faragò al posto di Ionita e Sau al posto dello spento Farias. Intanto Rafael blocca un tiro del vivace Caprari mentre Murru conclude sul fondo dopo un assist di Borriello. Il portiere rossoblù è decisivo al 26′ quando devia un cross dal fondo di Milicevic e quindi praticamente da terra respinge alla grande un tiro di Benali.

INSULTI RAZZISTI E MUNTARI SE NE VA – La partita in sostanza termina con la bella parata di Rafael e non servono a nulla le altre sostituzioni effettuare dai due tecnici. Ma nel finale lo sport lascia il posto alla cronaca perché Sulley Muntari viene insultato da qualcuno sugli spalti per il colore della sua pelle. Il ghanese non ci sta e se la prende con l’arbitro Minelli e i suoi collaboratori. Le proteste continuano per due, tre minuti, fin quando il direttore di gara non lo ammonisce. A questo punto, quando mancano 4′ di recupero, Muntari lascia il campo di sua spontanea volontà mandando tutti a quel paese. Un episodio che rovina la festa finale del Sant’Elia.

Cagliari-Pescara 1-0 (1-0)
Cagliari (4-3-2-1): Rafael, Pisacane, Salamon, Alves, Murru, Ionita (13′ st Faragò), Tachtsidis, Barella (32′ st Padoin); Joao Pedro; Farias (20′ st Sau), Borriello (28 Gabriel, 26 Crosta, 24 Capuano, 30 Deiola, 8 Di Gennaro, 32 Han). All. Rastelli
Pescara (4-3-3): Fiorillo, Zampano, Bovo, Fornasier, Milicevic; Coulibaly (26′ st Brugman), Muntari, Memushaj; Benali (26′ st Kastanos) Cerri, Caprari (31 Bizzarri, 2 Crescenzi, 35 Coda, 5 Bruno, 7 Verre, 36 Cubas, 28 Mitrita, 30 Muric). All. Zeman
Arbitro: Minelli di Varese
Rete: 23′ pt Joao Pedro (rig)
Ammoniti: Fornasier per comportamento non regolamentare, Milicevic, Alves, Kastanos per scorrettezze, Muntari per proteste
Angoli: 4 a 4
Recupero: 2′ e 4′
Spettatori: 11.125.

Cagliari calcio

pescara calcio
serie A
Protagonisti:

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui