L’allenatore neroverde sulla partita contro l’Empoli: “Sarà importante per entrambe le squadre, noi vogliamo dare continuità agli ultimi risultati. Rientrano Biondini e Magnanelli, potrebbero avere spazio a gara in corso. Futuro? Non ho ancora le idee chiare, deciderò a maggio”
Tre risultati utili consecutivi, con l’ultimo pareggio prestigioso contro il Napoli al Mapei Stadium. Il Sassuolo vuole proseguire questo momento positivo, domani i neroverdi saranno impegnati nella trasferta del Castellani contro l’Empoli.
“Sarà una partita importante per entrambe le squadre – ha commentato l’allenatore neroverde in conferenza stampa – L’Empoli nelle ultime partite ha ottenuto il massimo contro squadre che avevano bisogno di punti ed ambivano a qualcosa di importante. Noi abbiamo gli uomini contati, soprattutto a centrocampo. Ma per il resto vogliamo giocarcela alla grande”. In casa Sassuolo, poi, si pensa anche al futuro dello stesso Di Francesco: “A maggio si avrà la risposta. Se ho le idee chiare? No, assolutamente. Altrimenti non avrei detto a maggio”. Sul gioco e sul campionato: “Le prestazioni ci sono sempre state, in questo momento stanno arrivando anche i risultati. Vogliamo trovare continuità, questo voglio dire alla squadra. Nonostante le assenze, a cui ormai sono abituato. Avere la dodicesima in classifica a due punti ci dà la possibilità di poterla agganciare. Sarà questo il nostro obiettivo, ma ora guardiamo all’Empoli”.
Uomini contati a centrocampo ma due rientri importanti, quelli di Biondini e Magnanelli. Entrambi “potrebbero trovare spazio a partita in corso”. “Davide sembra più avanti – prosegue – mentre Francesco oggi non sarebbe pronto a fare una partita intera. Sono due ragazzi positivi per la squadra e per l’allenatore. Due calciatori molto partecipi e la loro vicinanza è utile a tutti”. Per il resto: “”iguardo la formazione, cambierò molte cose rispetto alla partita contro il Napoli. Questo un po’ per obbligo e un po’ per scelta. Darò la possibilità a molti giocatori di potersi mettere in mostra”. Tra questi, molti calciatori sono corteggiati da altri club per il futuro: “Chi è un po’ chiacchierato ha un motivo in più per farsi notare. Questo ti dà motivazioni in più per scendere in campo e fare bene, nel calcio spesso si ricordano le prime e ultime partite”.
Fonte: SkySport