“Gli amici sono pochi…”
L’intervista rilasciata da Antonio Cassano alla Gazzetta dello Sport non è passata inosservata. Così, nel pomeriggio, Mario Balotelli ha deciso di rispondere al suo ex compagno di Nazionale. “E’ esploso il genio… – ha scritto il giocatore che attualmente indossa la maglia del Nizza – è proprio vero gli amici sono pochi e non al lavoro”. Il calciatore del Nizza ha utilizzato i suoi canali social per lasciare un messaggio a Cassano – con cui ha giocato in Nazionale ma mai in una squadra di club – dopo che quest’ultimo lo aveva definito “fortunato e sopravvalutato”. Balotelli non ha citato direttamente FantAntonio ma il riferimento alle parole di Cassano, poche ore dopo l’intervista rilasciata alla Gazzetta, è facile da cogliere.
“Balotelli fortunato e sopravvalutato”
L’ex calciatore – tra le altre – di Milan, Inter e Sampdoria, nel corso della chiacchierata, ha toccato numerosi argomenti: le scelte personali, le esperienze nelle varie squadre italiane, il presente senza calcio e un futuro che potrebbe vederlo ancora protagonista. FantAntonio, però, non ha risparmiato nemmeno alcuni ex compagni di squadra come lo stesso Mario Balotelli. Senza troppi giri di parole il fantasista barese ha fatto capire che l’attaccante ora al Nizza ha avuto la grande fortuna di essere gestito da Mino Raiola: “Pogba vale veramente 120 milioni? Per me no – ha detto Cassano – James Rodriguez 80? No. E allora Iniesta quanti ne valeva alla sua età? Balotelli? Voglio bene a Mario e in Francia sta facendo benino però sia lui sia Pogba hanno avuto una grande fortuna nella vita: sono gestiti da un manager bravissimo, Mino Raiola, che ha dato a entrambi opportunità incredibili”. Parole dirette in perfetto stile Cassano, che hanno così spinto l’attaccante classe 1990 a dire la sua e a ribattere attraverso i suoi profili social.
“Messi il top, io e Totti la coppia migliore”
Nel corso della chiacchierata, poi, il fantasista ex Sampdoria aveva parlato anche del suo possibile erede, dei calciatori più forti di sempre e del suo ex compagno alla Roma Francesco Totti: “Cassano è unico, un pezzo pregiato, raro. Tecnicamente mi rivedo in Insigne. I miei colpi li ha Schick: lo avevo capito subito. Siamo giocatori diversi, lui è più attaccante di me però è un fenomeno. Calciatori più forti? Messi è il top: sempre. Poi Iniesta. E porterei con me Xavi. Ancora oggi vale il podio. Totti? Gli dico di non mollare. Vale ancora 10-12 gol a campionato. Ma quando si gioca poco è dura per tutti fare bene. Io e lui siamo gli ultimi eroi di una certa generazione di attaccanti. E’ stato il mio miglior partner d’attacco”.
Fonte: SkySport