Atalanta, differenziato anche per Bastoni
Esercizi di tecnica, tattica e partitella su campo ridotto a Zingonia a due giorni dalla sfida contro la formazione allenata da Allegri. In tre a parte, domani rifinitura a porte chiuse; Cabezas: “Fiduciosi di poter battere la Juventus”
Seduta mattutina
Lavora a Zingonia l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, la squadra nerazzurra – in un ottimo momento di forma – si prepara ad accogliere venerdì sera allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia la capolista Juventus. Una gara prestigiosa che per i bergamaschi potrebbe regalare ai bergamaschi altre conferme e ulteriori punti pesanti per la loro corsa all’Europa League. Questa mattina mister Gasperini ha diretto una nuova seduta d’allenamento al centro Bortolotti di Zingonia. Il programma prevedeva esercizi di tecnica, tattica e partitella su campo ridotto. Dopo i rientri di ieri, anche quest’oggi il gruppo ha lavorato al completo eccezion fatta per Bastoni, Dramè e Zukanovic che hanno svolto un lavoro personalizzato – come si legge sul sito ufficiale della società. Domani, sempre a Zingonia, è previsto l’allenamento di rifinitura a porte chiuse.
Le parole del centrocampista
Nel consueto appuntamento di metà settimana con i tifosi, poi, Bryan Cabezas ha vissuto un pomeriggio all’Atalanta Store; un’occasione per parlare anche del momento suo personale e della squadra, in questa ultima, determinante fase della stagione. “Ci siamo preparati bene a un appuntamento importante sulla strada per la qualificazione all’Europa League, lo spogliatoio è motivato e fiducioso di poter battere la Juventus – ha detto il calciatore a due giorni dalla sfida alla squadra di Allegri – la qualificazione alla coppa è un obiettivo di tutti, il mio a breve è il Mondiale Under 20 in Corea. Se Gasperini lo vorrà, sarò a disposizione e quella di venerdì sarebbe comunque la mia ultima partita stagionale, perché lunedì prossimo parto per l’Ecuador per la preparazione. Con la nazionale a febbraio sono stato vicecampione e capocannoniere del Sudamericano Under 20, il periodo di adattamenti al campionato italiano mi ha aiutato moltissimo”.
“In Italia sono migliorato”
Infine, su questi primi mesi in Italia con la maglia dell’Atalanta, l’ecuadoriano aggiunge: “Sono contento della società, del gruppo e anche della città, qui vivo bene e sono migliorato tatticamente perché l’allenatore sta perfezionando la mia fase difensiva. All’inizio della stagione tornavo stanchissimo dagli allenamenti, quando ho saputo che sarebbe toccato a me sono rimasto sorpreso”.
Fonte: SkySport