L’esterno viola parla dallo stage della Nazionale a Coverciano: “In futuro mi immagino alla Fiorentina, ora voglio l’Europa. Italia? Sono stati due giorni importantissimi, sogno di fare tante presenze e gol con questa maglia”
Prosegue la settimana di lavoro della Fiorentina, che prepara il derby di sabato pomeriggio al Franchi contro l’Empoli di Martusciello. I viola vogliono continuare il momento positivo anche in questa sfida tutta toscana, dopo gli ultimi sei risultati utili consecutivi. In questi giorni Paulo Sousa non ha avuto a disposizione l’esterno Federico Chiesa, impegnato con la Nazionale nello stage di Coverciano organizzato dal Commissario Tecnico Ventura. In questi due giorni il classe ’97 ha lavorato con l’Italia e, da domani, sarà nuovamente a disposizione dell’allenatore viola.
Ma lo stesso Federico Chiesa, da Coverciano, ha parlato proprio della sua Fiorentina e degli obiettivi per questo finale di campionato. “Questi due giorni sono stati importantissimi per capire come ci si muove nella Nazionale maggiore – ha dichiarato in conferenza stampa il calciatore viola – e adesso sono pronto a pensare nuovamente alla mia squadra avendo imparato tanto in chiave futura. Quando ho iniziato a giocare nella Settignanese il mio obiettivo era quello di giocare nella Fiorentina, alla Nazionale guardavo come a qualcosa di raggiungibile in futuro. E sarebbe bello se tre dieci anni fossi ancora in maglia viola. Adesso, però, penso soltanto al presente. I miei obiettivi per questo finale di stagione sono l’Europa con la Fiorentina e l’Europeo con l’Under 21 in Polonia”.
Un primo assaggio di Nazionale per Federico Chiesa, che sogna però di diventare presto un elemento fisso di questa Italia. “Sono felice di questa chiamata che mi è arrivata – dice il calciatore viola – E’ stata un’emozione grande per me, per mio padre e per tutta la mia famiglia. Ma ai Mondiali di Russia ancora non penso, è ancora presto per questo. Ma posso dire una cosa: al bar di Coverciano c’è la lista dei giocatori che hanno il maggior numero di presenze e gol con la Nazionale italiana. Ecco, un giorno vorrei entrare a far parte di quella lista”. E su Antognoni: “E’ stata una figura importante per l’Italia e per la Fiorentina, sarebbe bello dare quello che ha dato lui per il calcio”.
Fonte: SkySport