ALTRI SPORT & VARIE

Calcioscommesse: stangata Izzo, 18 mesi di stop. 3 punti di penalità per l’Avellino

Calcioscommesse: stangata Izzo, 18 mesi di stop. 3 punti di penalità per l'Avellino
ROMA – Graziato in parte, ma di stangata si tratta per Armando Izzo, difensore del Genoa e della Nazionale, coinvolto nella caso della mancata combine di due gare dell’Avellino nel campionato di serie B della stagione 2013/14 quando il giocatore giocava nel club irpino. Il 25enne giocatore rossoblu è stato squalificato 18 mesi, con decorrenza immediata, e ha rimediato una multa di 50mila euro. Alla società campana, invece, è stata inflitta una penalità di 3 punti da scontare nell’attuale campionato oltre che una multa di 50mila euro.

NON ACCOLTE LE RICHIESTE DELLA PROCURA – Queste le decisioni del Tribunale Nazionale Federale nell’ambito del processo sportivo sul calcioscommesse relativo alle presunte alterazioni delle partite Modena-Avellino del 17 maggio 2014 e Avellino-Reggina del 25 maggio 2014. Izzo era accusato di associazione finalizzata ad alterare i risultati delle partite (articolo 9 del codice di giustizia sportiva) e per lui la Procura federale aveva chiesto addirittura una squalifica di 6 anni più la radiazione. Disattesa in parte dal Tfn anche la richiesta della Procura di punire la società irpina con 7 punti di penalizzazione.

LE ALTRE DECISIONI – Per quanto riguarda gli altri tesserati coinvolti, cinque anni di squalifica e 50 mila euro d’ammenda per Luca Pini, all’epoca dei fatti tesserato per l’A.S.D. Atletico Torbellamonaca, e Francesco Millesi, ex giocatore dell’Avellino. Prosciolti invece Mariano Arini, Raffaele Biancolino, Luigi Castaldo, Fabio Pisacane, Fabio Peccarisi e Walter Taccone.

calcioscommesse

Serie B
genoa
avellino calcio
Protagonisti:
Armando izzo

Fonte: Repubblica

Commenti
Segui il canale PianetAzzurro.it su WhatsApp, clicca qui