A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Vincenzo Morabiito
“Ricordo quel Lazio-Napoli con gol di punizione di Boccolini. Ieri sera il Napoli mi ha dato un dispiacere, ma è stata una sconfitta dolce perché questa squadra è davvero bella da veder giocare. Abbiamo perso perché lo meritavamo ed è vero che mancavano alcuni titolari importanti, ma non ci sono scusanti e credo avremmo perso lo stesso anche con tutti i titolari in campo. Il Napoli merita il secondo posto più della Roma e anzi, meritava di essere il lotta per lo scudetto fino alla fine.
I giocatori del Napoli sono appetiti perché hanno qualità e anche ieri la squadra azzurra ha dimostrato che anche la panchina è di livello. L’anno scorso Koulibaly insieme a Higuain erano i pezzi forti mentre quest’anno il senegalese è meno gettonato. Ghoulam invece sicuramente interessa e poi c’è Mertens, c’è Jorginho per cui giocatori chw interessano ce ne sono. Su Mertens alcune vicende personali potrebbero influire, ma il Napoli sta facendo di tutto per trattenerlo anche con proposte economiche importanti. Mertens piace anche al Barcellona, ma non so se a 30 anni convenga fare la riserva a quei tre mostri sacri oppure giocare da titolare a Napoli e magari lottare per lo scudetto. Piace anche alla Juventus.
Ghoulam? Ha cambiato gestione e credo che il Napoli si stia già guardando intorno. Se va via, il Napoli non lo regalerà e con quei soldi si può guardare in Spagna, in Portogallo e mi dicono che anche in Francia il club azzurro ha sguinzagliato osservatori. Il Napoli è molto preparato e gli acquisti lo dimostrano.
Insigne resterà al 90% al Napoli, su Mertens invece la percentuale è inferiore, al 50%”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giovanni Francini, ex calciatore
“Insigne sta dimostrando tutto il suo valore e sta facendo cose importanti da quando ha ritrovato continuità e potrebbe giocare in ogni squadra, anche in quella mia.
Nel Napoli si sono alternati diversi giocatori in difesa e il ruolo di centrale difensivo è delicato. Prima Albiol si è infortunato, poi Koulibaly è partito per la coppa d’Africa e tutti questi cambi non fanno bene ad una squadra perché la difesa ha bisogno di assimilare meccanismi”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Joao Santos, procuratore di Jorginho
“Jorginho è felice di riuscire a fare bene soprattutto perché il calcio italiano è difficile rispetto ad esempio a quello spagnolo.
Mancano poche partite alla fine del campionato, ma se il Napoli le vincerà tutte, credo che raggiungerà il secondo posto. Non è facile, ma senza l’impegno infrasettimanale ci sarà il tempo di recuperare. Ora, la squadra avrà il tempo di riposare, magari viaggia anche meno e si può provare a centrare la Champions diretta.
Sarà difficile per il Napoli tenere tutti i calciatori, ma se così fosse, il Napoli partirebbe in vantaggio l’anno prossimo. In ogni caso, sarò difficile per la Juventus competere con questo Napoli nella prossima stagione.
Un giocatore come Jorginho è ovvio che è visionato da diverse squadre, ma ha un contratto col Napoli. Se il Napoli tratterrà tutti, potrà battersi per lo scudetto.
Spero che Leandrinho possa sempre di più respirare l’aria della prima squadra”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Franco Soldati, presidente dell’Udinese
“Il Napoli sta giocando bene e sviluppando gli schemi di Sarri, ma l’Udinese ha voglia di continuare la striscia positiva quindi sabato sera sarà una bella partita e mi auguro che il risultato sia dalla nostra parte.
Zapata ieri ha segnato uno splendido gol, sta giocando molto bene è un nostro titolare inamovibile e mi auguro che a giugno quando ci sederemo col Napoli, troveremo la soluzione migliore per lui. Sto leggendo tante cose su Zapata, è un giocatore che molte squadre vorrebbero, ma i rapporti col Napoli sono ottimi e mi auguro che si trovi una soluzione anche perché il giocatore qui si trova molto bene. Zapata è in prestito fino alla fine dell’anno e la volontà del Napoli sarà determinante.
Karnezis al Napoli? E’ apprezzato da tante squadre. Parliamo del nostro portiere principe, si è inserito benissimo a Udine, ma abbiamo anche altri portieri per cui siamo ben attrezzati nel reparto. Reina non so fino a quando resterà, ma è di altissimo livello. L’ipotesi Meret col Napoli non esiste, siamo lontani da certe trattative. Non c’è dubbio che Meret sia richiesto da tanti club, ma il giocatore sta crescendo molto bene e potrebbe anche fermarsi alla SPAL un altro anno se salisse in serie A. La nostra politica è quella di far crescere i giocatori.
Jankto? Non siamo un supermercato, ma i rapporto col Napoli sono tali da mettere il club azzurro in pole position.
Il grande merito del nostro allenatore è quello di aver scoperto giocatori tipo Jankto e Fofana. Penso proprio che Delneri sia confermato.
Non siamo soddisfatti della nostra posizione in classifica, ma i risultati ci confermano che siamo sulla strada buona e magari il prossimo anno accontenteremo i nostri tifosi”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Pierluigi Pardo, giornalista
“E’ stato un Sarri in purezza ieri sera e quando il Napoli gioca così è clamoroso. Il problema è quando non c’è la stessa fluidità di gioco e bisogna inventarsi il piano B, ma ieri voto 10 al Napoli.
Quella azzurra non è una squadra abituata a difendersi e gestire la partita e pensare ad un Napoli più coperto è difficile con Sarri. Dal punto di vista estetico, il Napoli è la squadra più bella quando è in forma, ma se a Madrid si va in vantaggio di 1-0 poi bisogna saper amministrare la gara e non mettersi a palleggiare seppure in maniera bellissima.
Sarri può ancora crescere non nel gioco perché non ha eguali, ma dal punto di vista della gestione, dei rapporti e della rotazione dei titolari”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo Rossi, ex calciatore
“Alla fine chi vince ha sempre ragione, ma Sarri e Spalletti stanno facendo un ottimo lavoro e sono grandi allenatori. La Juve sta andando fortissimo e diventa difficile per chi insegue tenere il passo e questo non toglie il campionato bellissimo che stanno facendo Napoli e Roma.
Sarri dà un’impronta fortissima alle sue squadre e il suo gioco lo si percepisce e più passa il tempo più i giocatori entrano in sintonia. Questo tipo di gioco ha raggiunto l’apice e fare di più è difficile.
Insigne è maturato molto negli ultimi due anni e può dare molto alla Nazionale. All’inizio della scorsa stagione ha avuto un po’ di difficoltà anche con l’ambiente, veniva sostituito e sbottava e Mertens gli era anche passato davanti, ma quest’anno sta facendo vedere cose bellissime. Mi piace moltissimo e questa maturazione lo ha portato ad un livello straordinario e con l’Italia deve dare moltissimo perché è nelle sue possibilità”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Ciro Venerato, giornalista
“Il nome caldo è Insigne: la trattativa va avanti, ma al momento non si sblocca. 40 minuti prima del match con la Juventus ha chiesto a Lorenzo di rinnovare col Napoli dandogli un principio di appuntamento dopo 4 giorni a Roma e il calciatore ha ovviamente tirato in ballo gli agenti perché di queste cose se ne occupano i suoi procuratori. Il punto è sempre lo stesso: il calciatore vuole i diritti di immagine che De Laurentiis non vuole concedergli. Dopo Pasqua le parti sperano di incontrarsi e non lo dicono direttamente, ma attraverso i filtri, ma per arrivare alla sintesi, c’è bisogno che i procuratori e il presidente si parlino da vicino e non attraverso persone intermedie.
Mertens? Il belga prende tempo e magari qualcuno a Castelvolturno inizia anche a sospettare che c’è un accordo con qualche club. Con Ghoulam c’è grande gelo e si aspettano nuovi eventi, ma non ci sono passi avanti.
Il Napoli ha già parlato di Conti con l’Atalanta che chiede cifre importanti, tra i 15 e i 18 milioni. Non si tratta di una trattativa avanzata, ma di un calciatore che piace.
C’è anche la Juve su Favilli oltre al Napoli così come De Sole che piace ad entrambi i club”.
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Toni Iavarone, giornalista
“In questo mento Strinic è più preciso di Ghoulam anche perché secondo il mio parere, l’algerino è più attaccante mentre Strinic è più difensore. Il Napoli quest’anno ha una rosa che permette all’allenatore di variare, soprattutto a centrocampo e in attacco. Jorginho è preciso, di corto raggio, sa tenere la palla, non è un incontrista ed è importante perché riesce a sganciare le ali che sono poi le armi micidiali del Napoli.
Le attenzioni e la passione, ma anche l’interesse dei napoletani sono tutte incentrate sul Napoli che è l’unica squadra della città. Servono però altri due o tre campioni per giocarsi tutte le carte per lo scudetto e un Napoli vincente deve avere con se sempre il meglio della rosa”.
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