Inter, Joao Mario al posto di Banega per ripartire con il Crotone

Joao Mario (agf) MILANO – Dalla sconfitta di lunedì contro la Sampdoria per 2-1 sono passati una manciata di giorni e per l’Inter è già ora di pensare alla sfida di domenica contro il Crotone in trasferta. Stefano Pioli confida sul perdono, atto che porta a essere liberi dal passato nel presente. Un concetto che tradotto suona così: testa (dei giocatori) svincolata dalla batosta casalinga per concentrare le forze e la mente solo alla prossima partita, da non fallire. Perché cadere di nuovo vorrebbe dire buttare il buon lavoro fatto da ottobre ad oggi, senza dimenticare che con l’ennesimo stop, le possibilità di arrivare in Europa League si assottiglierebbero ulteriormente. Per questo l’allenatore ha lavorato in modo certosino sia sull’aspetto mentale che fisico dei giocatori. 

Per il match con i calabresi Pioli sta pensando a qualche cambio di formazione. Dovrebbero tornare titolari Joao Mario al posto di Banega, quasi certa anche l’esclusione di Brozovic, autore del fallo da rigore che ha condannato i nerazzurri alla sconfitta contro la Samp a pochi minuti dalla fine. Al posto del croato potrebbe giocare Medel, che lascerebbe il suo posto al fianco di Miranda per tornare a centrocampo. Se così fosse, al centro della difesa tornerebbe dal 1′ Murillo escluso dai titolari negli ultimi quattro turni di campionato. Assente certo Gagliardini, che soffre di una distorsione alla caviglia destra. Per il resto dovrebbero essere confermato tutti. 

TRONCHETTI PROVERA: PIOLI BRAVO, CONTE UN GRANDE – Intanto, Marco Tronchetti Provera è tornato a parlare di Inter dopo il deludente ko con la formazione di Giampaolo. Il vice presidente esecutivo di Pirelli e tifoso nerazzurro definisce Pioli “un bravo tecnico”, Antonio Conte “un grande allenatore”. Il manager milanese a margine di una iniziativa di Assolombarda ha detto: “Conte è un grande allenatore, ma le scelte (sul tecnico) le fa la società e nessuno deve interferire. Pioli? E’ bravo, mi auguro vada tutto bene, che gli ultimi siano solo incidenti di percorso e si consolidi la squadra”. Nonostante tutto l’ex presidente di Telecom resta fiducioso sull’Inter: “Vedo che è una costruzione difficile, ma il percorso è giusto. Arriveranno anche le soddisfazioni, che all’Inter non sono mai arrivate senza sofferenza”.

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Fonte: Repubblica