Roma, Monchi parla già da giallorosso: ”Il progetto mi piace”
Monchi, futuro ds della Roma (afp) ROMA – Sembra davvero fatta per l’arrivo di Monchi alla Roma. L’ex direttore sportivo del Siviglia, dopo l’addio con il club andaluso, ammette che la trattativa con la società giallorossa è a buon punto: “La Roma è la squadra che più ha puntato su di me, li ho ascoltati, ho detto loro come lavoro ed è un progetto che mi piace. Mi vogliono aspettare ma ci sono altre offerte da Francia e Inghilterra anche se non così complete”.
PORTE CHIUSE ALLA LIGA – La certezza è che Monchi non resterà in Spagna: “Se il Siviglia in futuro avrà bisogno di me, sarò qui ma non mi vedo in nessun’altra squadra di Liga”. Passando in rassegna i suoi 17 anni in Andalusia, l’ex portiere racconta alcuni aneddoti: “L’acquisto più difficile, che mi ha fatto anche piangere e dato una sensazione di impotenza è stato quello di Gameiro dal Psg. Abbiamo dovuto trattare molto, è stato frustrante”. I rimpianti invece si chiamano Nigel De Jong (“era già venuto a Siviglia per conoscere la città e mentre ero di ritorno per concludere ci ha detto che andava all’Amburgo”), Robin Van Persie (“ero a Rotterdam per metterlo sotto contratto ma poi l’ha chiamato l’Arsenal”) e Marcelo, poi finito al Real Madrid.
IL COLPO DANI ALVES – L’acquisto perfetto invece è stato Dani Alves: “Giocatore sconosciuto, gli abbiamo dato tempo, è cresciuto, ci ha aiutato a vincere e poi lo abbiamo ceduto. Lo abbiamo preso per 800 mila euro e lo abbiamo rivenduto a 35 milioni più Fernando Navarro”. La Roma e i suoi tifosi si aspettano in futuro colpi simili.
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Fonte: Repubblica