Il giorno dopo l’errore di Pescara, Gigio Donnarumma è tornato a sorridere. Ha visto e rivisto 100, o forse più volte, il primo vero scivolone della sua breve ma già intensa carriera. Nervosismo più che normale durante il tragitto Pescara-Pompei in compagnia del padre. Ma una volta arrivato a casa ha chiuso la porta alla tristezza e alle critiche. Ha analizzato l’errore. Ha ritrovato il solito equilibrio insieme alla fidanzata Alessia e alla famiglia. Ha visto la TV, ed ha letto i giornali. Perché si fa così, nel bene e nel male.
Tornerà a Milanello mercoledì. Perché lui, così come tutti i nazionali, godrà di 24 ore di libertà in più. Ma intanto si è già messo al lavoro: insieme a Carmine, il cognato, che nel giardino di casa ha simulato di essere Paletta. Hanno provato e riprovato, scherzando, l’azione di Pescara. Retropassaggio forte, a mezza altezza e nello specchio della porta, e Gigio che non si capacitava 24 ore dopo, di come non avesse controllato quel pallone. Passerà. È successo a Buffon e ai più grandi.
Tra poche ore in edicola ci sarà quell’edizione di Topolino con la copertina dedicata a Donnarumma diventato Paperumma. Una coincidenza che Gigio ha preso con il sorriso. Perché errori di quel tipo capitano forse una volta nella vita. E lui che ha appena compiuto 18 anni, superato il momento delicato, non vede l’ora di tornare in campo.
Fonte: SkySport