Serie A, Nicola: “Se ci salviamo resto a Crotone”
“Al momento non mi importa del mio futuro, penso solo a salvare il Crotone e se riusciremo resterò”, messaggio chiaro quello di Davide Nicola. L’allenatore prepara la sfida con il Chievo: ballottaggio Mesbah-Martella, in dubbio Tonev
Idee chiare e nessuna distrazione in vista del prossimo impegno di campionato, la prima di nove finali che attendono il Crotone da qui al termine del campionato. “Al momento non mi importa del mio futuro, penso solo a salvare il Crotone e se riusciremo resterò. Il nostro compito resta quello di fare più punti possibili. La sosta di campionato ci ha permesso di staccare la spina e ricaricare le energie fisiche e mentali”, parla così in conferenza stampa a due giorni dalla sfida con il Chievo Verona del Bentegodi, l’allenatore del Crotone Davide Nicola. “Le motivazioni non sono mai mancate, però da sole non bastano. Dopo la gara con la Fiorentina ho detto che non si poteva fare di più perché facciamo tanto, ma ci manca poi la qualità nelle cose che facciamo. Se non segniamo da otto gare vuol dire che qualcosa in più ci serve dal punto di vista delle qualità”, l’analisi di Davide Nicola.
Possibile formazione – Due dubbi di formazione e una certezza: “Non cambieremo modulo per affrontare il Chievo Verona”, ha ammesso l’allenatore del Crotone Davide Nicola. Che ha ritrovato in gruppo Ceccherini che ha completamente smaltito l’affaticamento muscolare che lo ha rallentato negli ultimi giorni, tornato a disposizione anche Nalini. Da valutare, invece, l’impiego dal primo minuto di Tonev, rientrato leggermente affaticato dall’impegno con la Nazionale, possibile chance dal primo minuto per Trotta. In difesa rientrerà Claiton, sulla sinistra ballottaggio tra Mesbah e Martella. Davide Nicola che nel corso della conferenza stampa di presentazione alla sfida con il Chievo Verona ha parlato anche dell’avvicendamento alla presidenza del club tra Raffaele e Gianni Vrenna: “E’ una scelta societaria. Certo mi dispiace per le dimissioni di Raffaele Vrenna, con il quale c’era anche un legame affettivo. Posso dire di aver lavorato con un uomo intrigante, con le idee chiare e che voleva sempre il massimo. Per quanto riguarda Gianni Vrenna, è sempre stato con noi e quindi cambia poco”, ha concluso l’allenatore del Crotone.
Fonte: SkySport