Roma, Spalletti: “Rimonta? 60% di possibilità”
“Giovedì non vagheremo in giro per il campo”. Parola di Spalletti in conferenza, pronto a caricare l’ambiente prima della sfida col Lione. Obiettivo rimonta: perché la Roma vuole e deve crederci: “Dimostriamo che siamo forti”. Si parte dal 4-2 rimediato al Parc OL: “Abbiamo il 60% di possibilità di passare”. Infine su Pallotta, atteso a Roma giovedì per la sfida col Lione: “Ascolterò ciò che mi dirà”. Queste le parole di Luciano Spalletti in conferenza pre partita. Si parte dalle condizioni degli infortunati: “Ho 2-3 situazioni dar fare chiarezza: Peres, gli esami sono negativi e vediamo oggi come si allenerà. Perotti, ha avuto quel risentimento al flessore destro e poi si è allenato, quindi se oggi conferma quanto visto è come se fosse disponibile. Su Emerson Palmieri, parlano di tendine rotuleo ma è il quadricipite della coscia sinistra”.
“Pallotta? Lo ascolterò” – Continua Spalletti: “Imiei sono ragazzi maturi che fanno analisi corrette e si comportano di conseguenza, domani sera ci sarà bisogno di qualcosa di più, non si dovranno fare errori di valutazione. Abbiamo un risultato penalizzante ma dobbiamo vederlo con gli occhi giusti, anche se avessimo perso 1-0 dovevamo comunque fare due gol, quindi la strada è quella. Visto quello che è successo, la cosa è lì a portata di mano”. Come si affronta una gara del genere? “Valutando quanto accaduto all’andata e agire in funzione al risultato da ottenere. Ho visto molte cose fatte bene. quelle fatte male vanno prese in considerazione e bisogna lavorarci su. Abbiamo questo doppio desiderio, non vagheremo in giro per il campo”. Sul presidente Pallotta, a Roma giovedì: “Lo saluterò in maniera cordiale, ascolterò ciò che mi dirà ma non ci sono i presupposti per fare casino. Mi ha messo in mano una squadra importante, devo portare a casa i risultati, ho solo da ascoltare”.
Sulle scelte – Continua Spalletti: “Sarà una partita delicata, una delle nostre priorità sarà la verticalizzazione improvvisa, dare ritmo e cercare subito di segnare nel tentativo di forzare la causa, di non perdere mai l’ordine, avere questo equilibrio sulle loro ripartenze. Questo dobbiamo assolutamente farlo. Difese deboli? È una qualità degli attacchi delle squadra, sia noi che loro abbiamo a disposizione grandi attaccanti”. E ancora, capitolo modulo: “Si può anche giocare a quattro dietro ma anche con lo stesso modulo, è fondamentale l’equilibrio. Numericamente siamo a posto ma si prende gol, significa che non c’è equilibrio e poi si può giocare in tutte le maniera. Come ho detto prima, dobbiamo uscire senza rimpianti e senza nessun tirmore di paura, ormai l’andata è stata quel che è stata, io sono estremamente convinto che loro mi faranno la partita diventando delle stelle, non avremo timore di prendere gol. Si può prendere gol, è vero, ma col 3-1 passiamo. Sono convintissimo che saremo dentro la partita e riusciremo a ragionare, respirare e fare quello che c’è bisogno da fare”.
Le condizioni di Emerson – “Potrebbe essere utile partendo dalla panchina, ma se non recupera non verrà. Saremo 18, bisogna valutarlo dopo l’allenamento che ci darà la risposta”.
Fonte: SkySport