SERVIRÀ UN GENOA DI CARATTERE – Il tecnico rossoblu vuole un Genoa pronto a lottare, ma anche a mettere in campo tecnica e tattica. “Non puoi prescindere da entrambi i fattori, mi piacerebbe vedere quel carattere che ci ha permesso di recuperare le partite nei finali. Non mi permetterei di togliere alcun giocatore agli avversari, perché è sportivo che ognuno si giochi al meglio le proprie carte. Per me è importante avere i miei a disposizione e guardo soltanto in casa nostra. Dovremo cercare di essere agonisticamente pronti. Il resto saranno i 90′ a dircelo”.
VOGLIAMO REGALARE UNA GIOIA AI NOSTRI TIFOSI – Il Genoa avrà il vantaggio di giocare in casa, il Ferraris sarà colorato di rossoblu. “Abbiamo bisogno di sentire vicini i nostri tifosi. Mercoledì sono venuti in tanti e allo stadio saranno tantissimi. Sarebbe bello regalare una grande gioia a tutti loro. Noi vedremo di mettere in campo le nostre qualità e caratteristiche, ogni aspetto ha la sua importanza. In settimana abbiamo avuto più tempo per analizzare le cose e lavorare su certe dinamiche. È stato importante ottenere dei risultati, il come era un aspetto secondario e inoltre non stravolgere l’assetto esistente. Poi arriverà un po’ di coraggio con le vittorie che spero aumentino”
ORGOGLIOSO DI VIVERE QUESTO DERBY IN PANCHINA – Mandorlini non vuole anticipare nulla dal punto di vista tattico: “Al di là dei moduli e degli interpreti conta l’atteggiamento dal punto di vista mentale, il modo di stare in campo e il fatto di crederci sino alla fine. In questo momento credo che sia opportuno dare continuità e puntare a essere solidi. Con il presidente ci siamo sentiti e oggi abbiamo ricevuto la sua visita. Sappiamo quanto ci tenga, sarebbe bello renderlo felice. Con i ragazzi sinora ho parlato poco di questa partita perché penso non ci sia bisogno di caricare i toni. Il derby è sempre stata una partita bellissima e sono orgoglioso di poterla vivere su questa panchina”.
serie A
- Protagonisti:
- andrea mandorlini
Fonte: Repubblica