“C’è grande attesa, la miglior medicina dopo un periodo non positivo sono i risultati. Non voglio togliere nessuno alla Samp, conteranno l’atteggiamento e la spinta del pubblico. Davanti giocano Simeone e Pinilla, abbiamo lavorato tanto e vogliamo regalare una gioia al presidente”, ha detto l’allenatore rossoblù
Una vittoria pesantissima nell’ultimo turno contro l’Empoli e la voglia di ripetersi nell’appuntamento più importante della stagione. Così il Genoa si avvicina al derby in programma domani sera contro la Samp, la formazione di Andrea Mandorlini cerca risposte positive che certifichino la fine delle difficoltà incontrate nei mesi scorsi. In più c’è da vendicare la sconfitta dell’andata, i rossoblù vogliono regalare un’altra gioia al pubblico di casa. Nella conferenza stampa della vigilia l’allenatore del Genoa ha presentato così la sfida a Pegli – dove quest’oggi era presente anche il presidente Preziosi.
Sulle aspettative – “Quella di domani è la partita – ha detto Mandorlini – è attesa in maniera particolare in tutta la città. E’ una gara molto sentita a cui noi teniamo molto. La medicina migliore per i momenti poco positivi sono i risultati e per questo la vittoria di Empoli è stata fondamentale. La settimana di allenamento è stata serena e arriviamo bene a questo match, siamo pronti. La Sampdoria è nove punti sopra di noi e ha già vinto l’andata ma questi sono dati che contano relativamente. Non sarà facile perché ci sarà una grande cornice. Chi vorrei togliere all’avversario? Non mi permetto di togliere nessuno, è importante che io abbia i miei. Noi dovremo essere aggressivi, il resto saranno i novanta minuti a dircelo”.
Sul tifo e le possibili scelte – “Questa squadra ha bisogno dei tifosi. Domani sera saremo in casa e loro saranno in tantissimi; sarebbe bello dare loro questa gioia. Meglio un Genoa di lotta o di governo? Non penso si possa fare una cosa senza l’altra, mi piacerebbe una squadra con le due componenti abbinate. Davanti giocheranno Simeone e Pinilla che stanno facendo bene e quindi sono confermati. Ntcham la sorpresa? Ne ha già fatte due di sorprese… Arrivava da un momento poco felice e se lo è meritato, le sue qualitàhanno giovato molto alla squadra. Posso avere ancora qualche dubbio ma al di là degli interpreti conterà l’atteggiamento, il modo di stare in campo e il fatto di crederci fino all’ultimo. Questa settimana l’abbiamo dedicata di più ad esami e a curare certi aspetti, abbiamo lavorato un po’ di più perché nelle prime settimane abbiamo fatto poco”.
Sull’avversario – Parlando poi ancora della Samp e in particolare di Luis Muriel, l’allenatore rossoblù ha aggiunto: “Al di là del derby credo che Muriel abbia messo in difficoltà diverse squadre, è un giocatore di qualità ed è importante per la Samp. Preziosi? Ci siamo sentiti, ci siamo parlati e ci parleremo anche dopo. Sappiamo che tiene molto a questo match e sarebbe bello dargli una gioia. In questo momento ho deciso di puntare sul 3-5-2, poi abbiamo Veloso che è un giocatore importante e spero che dopo la sosta possa essere a disposizione. In questo momento conta fare risultato, il come passa in secondo piano. Poi serve anche un po’ di coraggio con le vittorie che spero aumentino. So che il derby di Genova è sempre stata una partita bellissima e sentitissima, sono orgoglioso di poterla vivere”.
Fonte: SkySport