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Atalanta, Gasperini: “Con Inter importante ma non decisiva”

Atalanta, Gasperini: "Con Inter importante ma non decisiva"(lapresse) BERGAMO  – “Con l’Inter sarà uno scontro importante ma non determinante”. Gian Piero Gasperini non vuole caricare eccessivamente lo scontro di domenica a San Siro. L’Atalanta arriva alla sfida con l’Inter con il sogno Europa League ancora aperto: “Loro sono una squadra forte, composta da giocatori importanti. Mancano ancora tante giornate, penso al futuro e non al passato: sappiamo che sarà una partita difficile, visto che con Pioli hanno trovato anche la giusta organizzazione. Ora sono una squadra compatta, che sta facendo risultati di livello: vogliamo provare a coronare una stagione straordinaria con un successo a San Siro”.

NESSUN RISENTIMENTO – La passata esperienza sulla panchina interista rimane uno dei rimpianti di Gasperini, che nella lunga intervista ai microfoni di Sky Sport si dichiara comunque sereno, anche alla luce delle indiscrezioni che lo vorrebbero prossimo allo sbarco in una big in estate. “Per quella che è stata la mia brevissima esperienza all’Inter non ho risentimenti. Ora le cose sono cambiate, c’è una società completamente nuova, importantissima, che vuole portare l’Inter ad altissimi livelli ed è una novità molto importante per il nostro calcio. Le voci sul mio futuro mi lusingano, tempo fa ho avuto la chance con l’Inter e non è andata a buon fine. Ho dovuto ricostruire molta della mia credibilità, il fatto che adesso si parli di me per squadre come Juventus e Roma vuol dire che sono tornato ad alti livelli. Ma anche quest’Atalanta lo è: per il campionato che abbiamo fatto, forse dovremmo avere qualche punto in più. I primi tre posti sono fuori portata per tutte le squadre che inseguono e che ora stanno provando a contendersi l’Europa League”.

PALOSCHI: ARRIVARE SETTIMI SAREBBE UNA BEFFA – In casa Atalanta parla anche Alberto Paloschi: il centravanti, finito ai margini in seguito all’esplosione di Petagna, sprona i compagni nello sprint finale. “Nei primi sette posti ci siamo di sicuro, perché la Fiorentina è rimasta distante dieci punti. Arrivare settimi sarebbe una beffa, quello contro i viola è stato un punto importante, ora pensiamo alla grande sfida con l’Inter. Ritroveremo Gagliardini, che ha le qualità tecniche e umane per diventare un campione”. Il confronto con Petagna non ha scoraggiato Paloschi: “Siamo un gruppo unito, fare polemiche sarebbe una mancanza di rispetto verso chi gioca. Andrea fa reparto da solo tra gol e assist, io mi alleno a duemila in attesa dell’occasione buona. A Cagliari mi capitò di sbagliare un rigore, un episodio come un gol può cambiare un’intera stagione. Per ora sono contento, gioco per la squadra della mia città ed è un sogno che ogni ragazzo dovrebbe poter coltivare”.

atalanta

serie A
Protagonisti:
gianpiero gasperini

Fonte: Repubblica

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