ANGELO POMPAMEO, giornalista, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “Noi siamo pronti, Napoli è pronta, ma questo conta poco, deve essere il Napoli ad essere pronto per questa settimana che può decidere una stagione. Non capisco davvero pessimismo e polemiche di questi giorni, sembra che tutto quanto di buono fatto dalla società, da dodici anni a questa parte e da Sarri, nelle ultime due stagioni, sia all’improvviso dimenticato o cancellato. Eppure fino a tre giorni fa il calcio degli azzurri era il più bello d’Italia e l’unico di livello europeo. E’ chiaro che qualcosa non ha funzionato contro l’Atalanta, ma alla luce delle due sconfitte con Real e bergamaschi, intramezzate dalla bella vittoria di Verona, è normale chiedersi quale sia il vero Napoli. L’unica mia preoccupazione è aver visto gli azzurri giù fisicamente nel match di sabato. Comunque sono sicuro che questa squadra ha tutte le risorse per recuperare e centrare la qualificazione in Champions. La Roma in questo momento è fortissima sotto tutti i punti di vista e con un Nainggolan in grande spolvero, purtroppo, uno dei rimpianti del Napoli. Stasera manderei in campo la migliore formazione, anche se Sarri, sembra, sia di parere diverso. Guai a cedere il passo ad eventuali delusioni, Sarri deve continuare ad essere il condottiero di questa squadra per completare un percorso di crescita oramai avviato”.
DARIO DE MARTINO, giornalista de Il Roma, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “Sono reduce dal San Paolo, i tecnici ci hanno assicurato che entrò venerdì saranno tutti finiti i lavori. La tribuna stampa sarà completamente nuova con sediolini azzurri, sarà dotata di tre bagni ed ogni banchetto avrà cavo ethernet. Quasi finiti anche i lavori allo spogliatoio degli ospiti, bisognerà capire la reazione di De Laurentiis dato che sulle panchine compare la scritta “Comune di Napoli”. C’è una novità: per il futuro sarà previsto l’ingresso in campo dei giocatori dal centrocampo e non più sotto la Curva B, ci sono già scalette nuove che dagli spogliatoi conducono alla metà campo. Per la seconda parte dei lavori bisognerà attendere la fine del campionato. La partita più importante sarà quella con la Roma, ecco perché stasera mi aspetto turnover. Non credo giocherà Rog dal primo minuto ma potremmo vedere in campo gente come Giaccherini o Strinic”.
VINCENZO MONTEFUSCO, ex calciatore e allenatore del Napoli, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “Roberto Fiore ha fatto la storia della città di Napoli, come imprenditore, e poi della squadra, come presidente, perché è stato il primo a portare veri campioni in azzurro come Sivori e Altafini. Fiore era convinto che Napoli meritasse sempre grandi campioni, fino a pochi mesi fa continuava a dirmi che avrebbe voluto acquistare Pelè ma non era stato possibile dal punto di vista economico. Inoltre era un uomo di grandissima sensibilità, cercava sempre di trasmettere serenità ai propri calciatori. Una volta andammo a piedi allo stadio, ora sarebbe impossibile, è cambiato tutto. Il Napoli attuale è imprevedibile, Sarri è un grande allenatore, sta facendo giocar benissimo la sua squadra, ma ha lati positivi e negativi. Solo Ancelotti è perfetto. Noi vecchi calciatori non abbiamo possibilità di vedere le partite allo stadio, com’è possibile? Il Napoli è l’unica società dove gli ex calciatori non sono partecipi delle sorti della squadra attuale. Non siamo mai stati invitati e non capisco il perché, è una cosa molto brutta”.
GUIDO VACIAGO, giornalista di Tuttosport, è intervenuto a “Fuori Gara”, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14.00 alle 16.00, condotta da Michele Sibilla e Fabio Tarantino: “La Juventus non mostra segnali di cedimento, l’episodio Bonucci poteva diventare elemento di disturbo ed invece la squadra ha vinto alla grande contro il Porto ed ha tenuto alta la concentrazione in una gara apparentemente agevole contro l’Empoli. I tifosi del Napoli sono realisti, le gare con Roma e Real Madrid sono più importanti rispetto a quella di questa sera. Per la società azzurra sarebbe importante confermarsi in Champions League. Trovo singolare la passione di Allegri per questa manifestazione, per anni la Juventus ha snobbato la Coppa Italia ed è giusto restituire dignità a questo trofeo. Formazione? Vedremo il solito 4-2-3-1, in attacco ci sarà il tridente Cuadrado, Dybala e Mandzukic alle spalle di Higuain. Potrebbero esserci novità in difesa con Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini o Rugani ed infine Asamoah a sinistra. In porta confermato Neto che, per il secondo anno consecutivo, è stato confermato titolare in Coppa Italia”.
Fonte: Radio Punto Zero
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