Dopo il malore di questa mattina e il conseguente spostamento dell’incontro con i proponenti del progetto, Virginia Raggi ha preso parte alla riunione decisiva per le sorti dell’impianto del club giallorosso. Nel frattempo numerosi tifosi si sono predentati in piazza per ribadire la loro posizione
Dopo aver lasciato l’ospedale San Filippo Neri dove era stata ricoverata in mattinata dopo un malore, Virginia Raggi si è diretta in Campidoglio per prendere parte alla riunione sullo Stadio della Roma. “Ho lasciato l’ospedale. Sto bene! Grazie a tutti per l’affetto. Ora sono in Campidoglio a lavorare per la città!”, ha scritto la stessa sindaca sul suo profilo Facebook. Nelle scorse ore l’incontro tra le parti era stato posticipato proprio per permettere alla prima cittadina di essere presente, dal momento che lei stessa aveva espresso la sua volontà di partecipare al dibattito vista l’importanza della riunione.
Sit in dei tifosi – E mentre nella sala del consiglio si discute di quello che potrebbe essere il futuro dell’impianto che il club vorrebbe costruire sul terreno di Tor Di Valle, all’esterno i tifosi della Roma hanno dato vita a una manifestazione per mostrare tutto il loro malcontento di fronte a una situazione che si sta prolungando e che continua a essere difficile da gestire. I tifosi giallorossi avevano iniziato a organizzare la manifestazione attraverso un passa parola sui social e sulle radio private romane. Nel tardo pomeriggio hanno così iniziato a presentarsi in Campidoglio per far sentire la loro voce. Anche loro sono favorevoli alla costruzione del nuovo impianto e proprio dopo le discussioni odierne si potrà capire con maggiore certezza quale sarà il destino del progetto del club di Pallotta.
Si attende l’esito delle discussioni – Nelle scorse ore anche Giovanni Malagò e il presidente dell’Uefa Ceferin si erano schierati a favore della costruzione della struttura sul terreno di Tor Di Valle: “Non fare lo stadio della Roma sarebbe un disastro non solo per il club, ma per il calcio italiano. Se l’Italia vuole competere con Paesi come Spagna, Germania e Inghilterra ha bisogno di infrastrutture migliori e mi auguro che questo problema venga risolto a breve anche con l’aiuto del governo”, aveva detto il numero uno dell’Uefa. Resta da capire se alla fine la Raggi concederà la delibera con la quale l’ex sindaco di Roma Marino – due anni fa – aveva riconosciuto la pubblica utilità per il nuovo impianto. Si attende di conoscere l’esito del vertice.
Fonte: SkySport