Torna il Boemo, torna Zemanlandia: cinquina del Pescara al Genoa all’Adriatico, tre punti importanti. Ancora in gol Benali. Pareggio tra Sampdoria e Cagliari, mentre il Sassuolo vince in rimonta con l’Udinese
Pescara 5-0 Genoa
5′ aut Orban, 19′ Caprari, 31′ Benali, 81′ Caprari, 87′ Cerri
Possiamo dirlo? Possiamo, possiamo: è tornata Zemanlandia. Proprio a Pescara poi, dove il Boemo aveva espresso attimi di grande calcio nell’anno della promozione, quello con Insigne-Immobile e Verratti (stagione 2011/12). Eccolo qui, Zdenek Zeman. In conferenza l’aveva detto: “Lavoro, intensità, divertimento!”. E gradoni. Tris del Pescara al Genoa nella prima mezz’ora, partita in cassaforte e tre punti importantissimi (i primi sul campo per gli abruzzesi). Infine anche la cinquina, tanto per non farsi mancare nulla. Apre l’autogol di Orban (su grande giocata di Cerri, sempre pericoloso), chiude proprio Cerri. Anche Benali protagonista, quarto gol in campionato per lui, il terzo nelle ultime tre partite. Juric a un passo dall’esonero. Nel mezzo, infine, il settimo gol in Serie A per Gianluca Caprari, l’unico rimasto in rosa fin dai tempi della storica promozione nella massima serie. Gloria anche per Alberto Cerri, al primo gol in Serie A proprio grazie a Zeman. Exploit. Via Oddo e dentro il Boemo, subito vittoria. Successo importante soprattutto per il morale della squadra, il Pescara “sale” a 12 punti in classifica. Salvezza ancora lontana, lontanissima (l’Empoli è a 22). Ma il Boemo torna con una cinquina.
Udinese 1-2 Sassuolo
7′ Fofana, 70′ e 79′ Defrel
Era il giorno del ritorno di Zico alla Dacia Arena, di nuovo in Fruli dopo 30 anni di assenza. Entusiasmo, emozioni e tanti cori. Senza contare il “giro d’onore” sul campo dei bianconeri. Abbracci dei tifosi. Ma l’Udinese perde in casa col Sassuolo. Prima il vantaggio grazie a un bel gol di Fofana, destro da fuori precisissimo. Un gioiello dell’ex City, quinta rete in campionato per lui. Poi, però, la debacle: Di Francesco indovina il cambio e manda dentro Defrel, veloce e pungente. Tutto giusto, perché l’ex Cesena ne fa due e ribalta la partita. Doppietta perosnale. Prima su assist di Pellegrini, poi su invito di Domenico Berardi. Rimonta completata, l’Udinese si dispera (grande occasione per Felipe nel finale). Vince il Sassuolo, tre punti importanti.
Sampdoria 1-1 Cagliari
6′ Isla, 22′ Quagliarella
Sampdoria e Cagliari non si fanno male, è 1-1 al Ferraris di Genoa. Apre Mauricio Isla con un bel destro dopo l’intuizione di Ionita (si è posizionato alle spalle di tutti i difensori durante la rimessa laterale, poi spizzata classica e rete dell’ex Juve). Isla non segnava da cinque anni. Poi, però, volata di Muriel palla al piede e cross al centro, segna Quagliarella. Secondo tempo di emozioni, tante occasione per entrambe le squadre. Nessuno vuole il pari, ma alla fine finisce così. 1-1 e pareggio. Nel finale, poi, annullato un gol a Ibarbo per posizione irregolare. Quarto risultato utile consecutivo per la Sampdoria (tre vittorie, un pareggio). La striscia continua.
Fonte: SkySport