Elastico + tunnel, il numero di Ronaldo è già cult
Una giocata pazzesca, un numero che lascia a bocca aperta e che vale da solo il prezzo dell’abbonamento a una pay tv. Perché allo stadio gesti del genere sfuggono. Ti resta addosso solo la sensazione che qualcosa di grande sia successo. Invece, a casa, lo guardi, lo riguardi. Metti in pausa il telecomando, mandi indietro e poi in play. Lo vedi e lo rivedi. E chissenefrega se la partita va avanti. Il meglio ce l’hai già lì, davanti agli occhi. Minuto 27 di Real Madrid-Espanyol: Cristiano Ronaldo entra in area, punta David Lopez (proprio lui, l’ex Napoli). Esterno-interno ed elastico con tunnel incorporato.
L’altra volta di CR7
Non è la prima volta, da quando è a Madrid, che a Ronaldo riesce una giocata del genere. Quasi nella stessa zona del campo, due stagioni fa, il Bernabeu impazzì per un numero simile ai danni del povero Manuel Pablo.
Il Fenomeno porta in Spagna l’elastico
Da un Ronaldo all’altro, giocata che riporta alla memoria quella del Fenomeno con la maglia del Barcellona nella finale di Supercoppa di Spagna 1996. Di fronte Geli dell’Atletico. Era la prima volta che si vedeva un “elastico” nel calcio spagnolo.
Dinho e l’elastirabona
In Italia due precedenti, entrambi con la stessa maglia: quella del Milan. Protagonisti Ronaldinho e Ibrahimovic. Il brasiliano fa crollare San Siro abbinando l’elastico alla rabona durante un Milan-Lecce
Ibracadabra
Lo svedese, invece, è quello che più si avvicina a CR7. Lo stadio è quello di Bergamo, era il gennaio 2012. Coi rossoneri già avanti 2-0. E il piedone di Ibra
Fonte: Sky