FA Cup: i dilettanti del Lincoln ai quarti, non succedeva da 103 anni. Conte non stecca
L’incredulità dei Cowley, tecnici del Lincoln City (afp) LONDRA – Il Lincoln City scrive una delle pagine più belle della storia della FA Cup: la squadra inglese che milita in quinta divisione è riuscita a qualificarsi per i quarti di finale della competizione calcistica più antica al mondo, che continua a regalare splendide favole, battendo 1-0 il Burnley. Al Turf Moor il Lincoln City si è imposto a un minuto dalla fine con la rete di Sean Raggett, che ha staccato più in alto di tutti sulla sponda di Waterfall. Un risultato storico per la squadra di semi-professionisti allenati da Danny Cowley, tecnico che ha deciso di intraprendere questa carriera dopo aver ottenuto risultati strabilianti al noto videogioco managerale Football Manager: il Lincoln è infatti la prima squadra di Non-League a raggiungere i quarti della FA Cup dopo 103 anni. L’ultima a riuscirci fu il Queens Park Rangers nel 1914.
Un’autentica impresa, considerando anche che il Burnley è la quarta migliore squadra della Premier League per rendimento in casa, dove nel corso di questa stagione ha superato Liverpool, Everton e Southampton e fermato sul pari il Chelsea di Conte. I tifosi biancorossi hanno vissuto una giornata di grazia; sia quelli arrivati Burnley – oltre 3 mila -, che i ‘colleghì rimasti nel Lincolnshire. Sin dalla mattina in città si è servita birra gratis per celebrare lo storico evento: chissà che non porti fortuna pure nel prossimo turno, che potrebbe valere un’impensabile semifinale di Coppa.
Grande festa a Turf Moor
MILLWALL INCUBO DEGLI ITALIANI – Il Millwall si conferma incubo delle squadre di Premier League, nonché incubo degli allenatori italiani. Dopo il Watford di Mazzarri finisce ko anche il Leicester di Ranieri, in costante caduta libera. Al ‘The Den’ vincono i leoni grazie al gol di Cummings al 90′: un risultato ancor più brillante visto che i padroni di casa erano in 10 uomini dal 52′ per l’espulsione di Cooper. La squadra di League One, la Lega Pro inglese, aveva eliminato ai trentaduesimi il Bournemouth. Grande cavalcata della squadra ‘più odiatà di Londra, a causa dei suoi tifosi spesso oltre le righe, ritratti nel ruolo di antagonisti nei film cult sugli hooligans ‘Green Street Hooligans’ e ‘The Football Factory’.
Invasione dei tifosi del Millwall
CONTE OK, GUARDIOLA AL REPLAY – Fatica anche il Manchester City, fermo sullo 0-0 sul campo dell’Huddersfield. La squadra di Championship è riuscita a negare la gioia ai più quotati rivali, regalando ai suoi tifosi una trasferta all’Etihad. Svanisce per un gol all’86’ il sogno di quattro ‘upset’ (sorprese) su quattro: l’Oxford United ha sfiorato l’impresa sul campo del Middlesbrough. I padroni di casa si sono portati rapidamente sul 2-0 nel primo tempo, salvo poi farsi rimontare dai meno quotati rivali. Sul 2-2, con gli ospiti già proiettati al replay in casa, il gol di Stuani ha gelato la cenerentola. Il Boro è l’unica squadra di Premier a essere uscita indenne da questo sabato di FA Cup. Il Chelsea fatica ma porta a
casa la qualificazione ai quarti di finale di FA Cup. Sul campo del Wolverhampton i Blues di Antonio Conte impiegano oltre un’ora per trovare la rete ma al 20′ della ripresa, sul cross di Willian, Pedro si inserisce in area e di testa sigla il gol che sblocca la gara. Nel finale arriva il definitivo 2-0 di Diego Costa.
LUNEDI’ CI PROVA IL SUTTON – Ancora più difificle l’impresa del Sutton United. La squadra dell’omonimo quartiere di Londra sfiderà nel derby più squilibrato degli ultimi anni l’Arsenal. Saranno i Gunners a sostenere la trasferta al Garden Green Lane, che si prospetta altamente infiammata. Tante le misure straordinarie per l’occasione: una tribuna mobile per ospitare quanti più tifosi (quasi tutti i posti del Green Lane sono in piedi) e seimila birre extra rispetto alla consueta fornitura per partita sono solo alcune delle novità adottate per ospitare i nobili cugini. Nobili anche per la propsota fatta di devolvere incasso del settore ospiti e dei diritti televisivi ai rivali, per garantire un introito di circa 200.000 sterline in più al piccolo club della City. La FA, però, ha bloccato i ‘Gunners’ dichiarando la proposta altamente contraria allo spirito della competizione.
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Fonte: Repubblica
