Empoli, Martusciello: “Gara di grande sofferenza”
Gara sofferta – 66 secondi tra il gol del vantaggio dell’Empoli e il pareggio di Immobile che poi ha spianato la strada alla rete del successo biancoceleste firmata Keita. “La partita dice questo, è stata per noi una gara di grande sofferenza e nella sofferenza ci sono stati 60 secondi di gioia per il gol. Con il sacrificio, la corsa e il lavoro di squadra siamo riusciti a passare in vantaggio realizzando per altro un grandissimo gol. Poi è successo quello che succede quando le squadre avversarie – specialemtene forti come lo è la Lazio – ci costringono a difenderci troppo bassi. Negli ultimi sedici metri qualsiasi errore diventa poi evidente: la Lazio è una grande squadra e ci ha costretto a giocare bassi. Mi tengo comunque la reazione della squadra nella difficoltà, peccato per il risultato”, commenta così Giovanni Martusciello la sconfitta del suo Empoli contro la Lazio al Castellani.
L’analisi di Martusciello – Martuciello che continua nella sua analisi: “Nel primo tempo soprattutto in fase di impostazione abbiamo sbagliato tanto, nel secondo tempo questi aspetti sono migliorati. La Lazio non aveva lo stesso piglio dei primi 45 minuti, la nostra partita è stata condizionata dal modo in cui abbiamo subito il gol del pareggio”, prosegue Martusciello. Che poi aggiunge: “Pochi gol rispetto alle passate stagioni? A volte i campionati prendono una determinata piega e certe occasioni non si riescono a concretizzare. In questa stagione noi le occasioni le abbiamo create, sarei molto più preoccupato se la squadra non riuscisse ad essere pericolosa. Sicuramente questo è un aspetto da migliorare, anche se adesso con la presenza di El Kaddouri qualche situazione in più in avanti si crea. I migliori numeri dieci degli ultimi decenni? Roberto Baggio al primo posto, poi Boban e terzo Savicevic”, il commento dell’allenatore dell’Empoli Giovanni Martusciello.
Fonte: SkySport