Meno 2 al big match; cresce a dismisura l’attesa dei tifosi azzurri
Mancano solo due giorni alla partita del secolo, il big match con il Real Madrid, al Bernabeu rappresenta per i giocatori di Sarri e per i tifosi azzurri un evento straordinario. Dopo trent’anni il Napoli ha l’occasione per vendicare l’eliminazione subìta da Maradona e compagni nella Coppa Campioni del 19878/88. All’epoca la formazione allenata da Ottavio Bianchi, fresca scudettata, uscì a testa alta dal doppio confronto con gli spagnoli. Nel match di andata, in un Bernabeu deserto, si giocò infatti a porte chiuse, gli azzurri uscirono sconfitti per 2 a 0, grazie ad un rigore ed un autogol di De Napoli, ma non sfigurarono affatto, anzi se Giordano avesse messo dentro il pallone dell’1 a 1, chissà cosa sarebbe successo. Nel ritorno al San Paolo, il Napoli dominò il Real in un primo tempo da favola chiuso sull’1 a 0. Nella ripresa però dopo un gol mangiato dal centravanti brasiliano, Antonio Careca, gli spagnoli trovarono il pareggio che cacciò via i partenopei dalla competizione continentale. Mercoledì, dunque, la gara di Madrid si presenta come una vera e propria rivincita. Gli uomini di Sarri, forti del momento magico che stanno vivendo e consapevoli della loro forza, tenteranno l’impresa di uscire indenni dal Bernabeu, per poi giocarsi tutte le carte nel ritorno a Fuorigrotta il 7 marzo prossimo. Intanto tra i tifosi cresce a dismisura l‘attesa. A Napoli non si parla d’altro, la super sfida con Cristiano Ronaldo tiene banco dappertutto. Riusciranno i nostri eroi a fermare la corazzata Real? Il compito è certamente arduo ma nel calcio mai dire mai, il Napoli farà la sua partita con gran rispetto per gli avversari, tuttavia come dice Sarri, con un pizzico di faccia tosta cercherà di imbrigliare gli uomini di Zidane che, nella fase difensiva non sono così bravi come in attacco. Sicuramente Mertens e soci ci proveranno, poi se al novantesimo gli spagnoli saranno stati più bravi…………………