Palermo, Lopez: “Tanti errori, ma siamo vivi”

“Dobbiamo pensare a noi stessi, lavorare. È necessario ripartire da qui perché la squadra c’è, nel secondo tempo eravamo in partita e dobbiamo cercare di farlo più spesso”. Diego Lopez incappa nella prima sconfitta da allenatore del Palermo: al Barbera finisce 3-1 per l’Atalanta. “Il nostro obiettivo – ha raccontato nel post – è cercare di mettere in condizione il più possibile Nestorovski e far sì che anche gli altri arrivino al gol, come fatto oggi da Chochev. Bisogna cercare di migliorare, in classifica non si è mosso nulla. Sapevamo dall’inizio che questa partita sarebbe stata difficile, ma abbiamo commesso troppi errori“.

“Non basta Nestorovski” – Altra ottima partita dell’attaccante macedone, che non è riuscito però trovare il gol: “A prescindere da tutto sapevamo che squadra avremmo affrontato. Non siamo stati bravi a gestire la palla nei primi minuti, e ci sono venute meno sicurezze. L’Atalanta sta bene ma penso agli errori nostri, soprattutto in fase di uscita. Ci hanno rubato troppi palloni nella metà campo, dovevamo uscire meglio sulle fasce. Abbiamo segnato con Chochev rientrando in gara, ma al 15′ ci hanno fatto il terzo ed è diventata molto difficile. Non basta Nestorovski da solo: noi gli dobbiamo dare più palloni puliti possibile. Dobbiamo sostenerlo di più, da solo non basta. L’atteggiamento era buono, dobbiamo riprendere la strada”.

“Troppi errori, ma ci siamo” – “La somma degli errori è davvero molta. Nel secondo tempo quando stavamo meglio abbiamo subito il terzo gol che ci ha tagliato le gambe. La situazione è complicata, dobbiamo giocare a calcio e si può fare con questa squadra. La classifica è come prima, dura e difficile ma noi ci siamo e siamo vivi”.