Le pagelle di Sampdoria-Bologna: Torreira uomo ovunque, Dzemaili illumina
Dzemaili
(ansa) SAMPDORIA
VIVIANO 6 Sul palo resta a guardare, ma è un tiro troppo ravvicinato, Sul gol al passivo nulla può, perché trattasi di siluro. Grazie ai compagni riesce lo stesso a festeggiare alla grande le duecento presenze in serie A.
BERESZYNSKI 6.5 Sempre attento e diligente. Patisce un po’ all’inizio in fase difensiva la verve di Krejci, ma poi prende le misure e comincia lui a spingere, Nella ripresa è un attaccante aggiunto, tanto è vero che il presunto rigore di Pulgar nasce da un suo cross.
SILVESTRE 7 Perfetto in ogni lettura. Il suo merito è quello di tenere la difesa sempre alta, permettendo alla squadra di non abbassare mai il baricentro durante tutto il lungo assalto.
SKRINIAR 7 Non sbaglia un intervento, Tempestivo in ogni chiusura, abile nel far sempre ripartire i suoi compagni.
REGINI 5.5 Sulla sua fascia può attaccare a volontà, ma quasi mai lo fa con costrutto e precisione. Per cui Giampaolo nell’intervallo preferisce sostituirlo. Dal 1′ st Dodò 6: si rivede dopo un mese. Non ha particolari problemi in fase difensiva, dovrebbe essere un po’ più incisivo a livello di spinta.
PRAET 6 Molto impegno, tanta qualità, manca la giocata da ricordare, a parte un tiro interessante con mira di poco imprecisa.
TORREIRA 7 Uomo ovunque, a centrocampo vince ogni contrasto, recuperando decine di palloni. Grazie al suo dinamismo a volte i blucerchiati sembrano in superiorità numerica.
LINETTY 5.5 Ha una buona munizione, al termine di una mischia, ma spara a salve. A Milano era andato meglio, questa volta sembra un po’ confuso e Giampaolo preferisce non insistere. Dal 1′ st Djuricic 7: come contro il Milan spacca la partita. Ha grande corsa e ottimo dribbling, salta sistematicamente l’uomo. Preziosa la profondità che manda in rete Schick per il due a uno. Alla fine si gode i pubblici complimenti di Giampaolo.
FERNANDES 5.5 Dà una palla d’oro subito in avvio a Muriel. Poi tende a spegnersi e non fa la differenza auspicata. Dal 14′ st Schick 7: solito cecchino implacabile. Realizza il due a uno, sesto gol in campionato, e provoca il tre a uno con il suo cross deviato in porta da un avversario.
MURIEL 6 Infallibile dal dischetto, terzo centro su tre. Nono gol in campionato, Se si pensa però a quanti se ne mangia, come in avvio di partita. In un modo o nell’altro comunque è decisivo.
QUAGLIARELLA 6.5 Lotta come un leone. E trascina i compagni.
BOLOGNA
DA COSTA 6: incolpevole sui tre gol, era stato decisivo al 13′ della ripresa su Fernandes.
TOROSIDIS 6: parte a destra e poi passa subito al centro dopo l’uscita di Maietta. E a lungo è il migliore in campo fra i suoi, senza dubbio.
OIKONOMU 6: schierato in extremis per un guaio a Gastadello durante il riscaldamento, fa il suo dietro, cerca invano il gol di testa da angolo a 16′ dalla fine, coi suoi ancora avanti.
MAIETTA sv: mentre lo ammoniscono si fa male a un muscolo (13′ pt Mbaye: 5.5 Tiene in gioco la linea sul gol del 2-0, poi segna l’autogo che chiude i giochi).
MASINA 5.5: il polacco Bereszynski, più di Praet, lo punta spesso. Poi ci si mette anche Djuricic. Le sue letture difensive sono a volte affrettate e poco lucide
DONSAH 6: centra un palo dopo 11′ sgomitando in area. Non c’è dubbio che il suo ingresso, al di là dell’occasione, aumenti la fisicità della squadra, nel recupero non centra la porta da due passi per il gol del 2-3 su assist di Sadiq.
PULGAR 6.5: dà una grosso aiuto in difesa, intercetta palloni, sbroglia matasse. Il fallo di mano che costa il rigore neanche lo commette.
DZEMAILI 7: il suo lampo squarcia la sera di Marassi. Un destro che pareva sparato con una carabina. In ripartenza fa ammonire Torreira, il calo nella ripresa, durante la quale perde tanti palloni, è evidente.
VERDI 6: benedetto chi alza la testa e vede un compagno smarcato a 40 metri, non è da tutti di ‘sti tempi. Le sue giocate hanno l’insolito piacere dell’imprevedibile, per quanto gli manchi ancorta continuità. Su punizione al 28′ della ripresa colpisce la parte alta della traversa (40’ st Di Francesco sv. entra sul 2-1, ci prova con un tiro da fuori quando il disavanzo è già salito).
DESTRO 6: la sua gara dura un tempo, esce sorretto dai medici quando scocca il 45′. Tutto sommato la gioca, la sua gara. E ha il grande merito di tenere in gioco il pallone su quel lungo cross di masina dal quale nasce, anzi esplode, l’1-0 (45′ pt Sadiq 5: fa un buon assist a Donsah nel recupero, quando i giochi sono chiusi. Prima gioca solo quando ha la palla vicina, lottando davvero troppo poco).
KREJICI 5.5: in uno stadio come questo la sua generosità si ammira ancora di più. Presidia la fascia suppportando Masina quando occorre. Suo il snistro sul quale poi in mischia Donsah coglie il montante. Calo vertiginoso nella ripresa. Non è l’unico, peraltro.
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Fonte: Repubblica