L’allenatore ha presentato in conferenza stampa la sfida con la Salernitana: “A Bari meritavamo di più, il pareggio ci sarebbe stato stretto. La classifica era bella, adesso è solo bellina. La forza del gruppo sta nei giocatori che – quando chiamati in causa – si fanno trovare pronti anche per pochi minuti”
Tornare a vincere in campionato dopo tre pareggi e una sconfitta. E’ questo l’obiettivo dl Vicenza di Pierpaolo Bisoli. Nell’anticipo del venerdì sera la formazione veneta affronterà la Salernitana di Bollini in casa; prima della classica rifinitura della vigilia fissata al centro sportivo Piermario Morosini di Isola Vicentina a partire dalle ore 14, l’allenatore biancorosso si è presentato in conferenza stampa per presentare la sfida in agenda contro la formazione campana. Dalla formazione alla gara persa a Bari, fino alla situazione degli infortunati. Queste le parole dell’allenatore: “C’è molto dispiacere per la partita persa contro il Bari, credo sia stato un ko immeritato così come il pareggio contro la Spal la settimana precedente. Tutti dicono che prima o poi ruberemo anche noi e che la ruota gira sempre, invece per nostra sfortuna questo non succede. A Bari abbiamo fatto noi la partita e credo che anche un pareggio sarebbe stato troppo poco visto quello che abbiamo fatto vedere in campo. Invece ho letto certe cose…”.
Poi, sulla formazione, Bisoli aggiunge: “Benussi non ci sarà, Vigorito al 70% sì e al 30% no; se non sarà disponibile lui giocherà Costa mentre se dovesse giocare non potrà calciare i rinvii e quindi questo allungherà la squadra. Ebagua? Non è al meglio per alcuni problemi fisici, così come De Luca ma nessuno dei due può essere al top. Oggi spero che lo staff medico ci dia disponibilità totale per averli in gruppo; ieri Ebagua ha lavorato a parte, oggi spero di poterlo avere con il resto dei compagni. Però questi sono altri problemi che si aggiungono a quelli che già abbiamo. Questa è una stagione nata sotto una cattiva stella ma dobbiamo cercare di proseguire su questa strada perché siamo riusciti a tirarla su. La classifica era bella, adesso è diventata bellina. La forza del Vicenza è che chi starà fuori dovrà farsi trovare pronto anche per 5-10 minuti. Devo fare delle scelte, chi non lo capisce non dico che andrà allo scontro con me, ma di sicuro dimostrerà di non avere capito la mia filosofia”, ha concluso l’allenatore.
Fonte: SkySport