MILANO – Una vittoria talmente importante da meritare un supplemento di elogi durante il viaggio di ritorno da Bologna: “È una vittoria epica – dice l’Aeroplanino a Milan TV dopo l’1-0 del Dall’Ara in 9 contro 11 – non ottieni successi così se non hai un’anima o uno spirito di squadra. Devo ringraziare i miei giocatori per le emozioni che mi hanno fatto vivere. Queste vittorie non valgono come le altre”. Epico e storico: non è frequente nella storia della Serie A vincere in 9 contro 11.
BOLOGNA-MILAN: GOL / PAGELLE
COMPLIMENTI PER TRE – Montella fa i complimenti in particolare a tre giocatori: “Poli deve essere preso da esempio perché ha risposto benissimo pur non giocando da tanto tempo. Lo stesso discorso vale per Vangioni. E Deulofeu alla fine era stanchissimo. In queste due partite lo abbiamo spremuto un po’. Ora deve riposare un po’. All’Everton con Koeman si è allenato con un metodo simile al nostro quindi ci aspettavamo di trovarlo in buone condizioni”. Una piccola liberazione dopo un filotto estremamente negativo: 3 sconfitte con Napoli, Udinese e Sampdoria, l’eliminazione in Coppa Italia con la Juventus.
ROMAGNOLI VALUTATO DOMANI – Montella non lo nasconde: “C’era un po’ di malumore, ma la squadra ha superato tutte le difficoltà. Questo aiuta ad avere qualche certezza in più per il prosieguo del campionato. Stiamo costruendo qualcosa per il futuro senza dimenticare il presente. Dobbiamo arrivare in Europa. Serve ottimismo”. L’unico che non può sorridere come il resto del gruppo dopo Bologna è Romagnoli, uscito con un problema muscolare al Dall’Ara. Oggi nessun controllo per il centrale difensivo. Il risentimento al flessore alla coscia destra sarà valutato domani, quando l’ematoma si sarà ridotto, per consentire ai medici di capire meglio l’entità del problema. A rischio la sua presenza contro la Lazio lunedì sera all’Olimpico.
CONVOCAZIONE PER IL CLOSING – Intanto il cda del Milan ha convocato l’assemblea dei soci che dovrebbe sancire la cessione del 99.93% delle quote del club rossonero a Sino Europe. Prima convocazione l’1 marzo, seconda il 3 marzo, termine ultimo fissato per il “closing” dopo il rinvio di dicembre. Al cda rossonero non sono state fornite ulteriori indicazioni sugli investitori. I prossimi giorni, nei quali sono attesi i 320 milioni mancanti, dovranno chiarire i dettagli che ancora mancano al quadro complessivo. Questa volta, a differenza di quanto successo due mesi fa, non dovrebbe esserci spazio per un ulteriore rinvio. O la trattativa andrà in porto oppure si interromperà. milan ac
- Protagonisti:
- vincenzo montella
Fonte: Repubblica