Sassuolo, Scamacca: “Voglio esordire in Serie A”
L’attaccante classe 1999 ex Roma e PSV – ora aggregato alla Primavera – non ha avuto dubbi sull’accettare la chiamata dei neroverdi: “Questa è una squadra importante che punta molto sui giovani. L’ambiente mi ha accolto molto bene, mi hanno fatto sentire subito a mio agio. Sono felice”
E’ stato uno degli ultimi acquisti della finestra di mercato invernale. Il classe 1999 Gianluca Scamacca, cresciuto nella Roma poi passato al PSV nel 2015, ora è tornato in Italia per vestire la maglia del Sassuolo. Primi giorni di lavoro con i nuovi compagni e con l’allenatore Eusebio Di Francesco, poi anche le prime parole da nuovo calciatore neroverde. L’attaccante ha parlato così delle sue impressioni durante la conferenza stampa di presentazione.
“Ho cominciato a giocare a calcio a sei anni con il sogno di diventare un calciatore. L’esperienza nel settore giovanile della Roma mi ha formato e aiutato molto. Poi però ho lasciato l’Italia e ho accettato di andare in Olanda perché sentivo di dover migliorare in alcune cose. Andare all’estero ti matura come uomo e come calciatore perché là – ma non solo – è tutto diverso, si gioca un calcio più tecnico e offensivo. Ho giocato nella serie B olandese, sono stati due anni molto formativi perché non avevo pressione addosso. Ambientarsi è stata dura nei primi mesi, quando sono andato al PSV sapevo solo l’italiano mentre ora conosco tre lingue. La Nazionale italiana? Anche ora dovrò rispondere ad una chiamata azzurra, vestire la maglia della Nazionale è sempre un onore”.
E ancora: “Appena mi hanno chiamato non ho esitato un minuto ad accettare, questa è una squadra importante che punta molto sui giovani e non ho davvero avuto dubbi a venire in Emilia. Ora sono stato aggregato alla Primavera di mister Mandelli e l’ambiente mi ha accolto molto bene, mi hanno fatto sentire subito a mio agio e sono felice per questo. Ora spero di poter esordire subito con un gol, sarebbe davvero fantastico. Questa è una squadra importnate che gioca molto bene, la filosofia che l’allenatore trasmette è quella di giocare sempre la palla e in questi anni l’ha fatto al meglio ottenendo buoni risultati. Per quanto rigurda i miei obiettivi personali posso dire che da qui a maggio sarò felice se sarò riuscito a dare tutto me stesso, ma ancora di più se riuscirà a esordire in Serie A”, ha concluso.
Fonte: SkySport