“Contro l’Inter ci giochiamo un bel pezzo di scudetto affrontando una squadra da rispettare. Vogliamo vincere e continuare il nostro cammino”, ha detto l’attaccante bianconero a meno di una settimana dalla sfida in casa contro la squadra di Pioli
Anche contro il Sassuolo Gonzalo Higuain ha messo la firma sulla vittoria della sua Juventus. Sono già 15 le reti dell’argentino in Serie A, raggiunti Icardi e Dzeko in testa alla classifica marcatori. E l’attaccante non vuole certo fermarsi: tanti gli obiettivi, personali e di squadra, ancora da centrare, a partire dalla prossima sfida in programma domenica sera contro l’Inter. In occasione di un evento organizzato dalla Nike, Higuain ha parlato ai microfoni di Sky Sport delle sue aspettative e delle speranze per il prosieguo della stagione.
Verso la sfida con i nerazzurri – “Contro l’Inter non sarà una partita speciale o diversa dalle altre, ma è chiaro che ci giochiamo un bel pezzo di scudetto affrontando una squadra da rispettare. Noi dobbiamo continuare su questa strada, vogliamo vincere. I nerazzurri nella loro storia hanno vinto tanti scudetti e quindi sono una squadra da rispettare, di sicuro verranno a Torino cercando di fare la partita ma noi dobbiamo scendere in campo con l’atteggiamento giusto. Non ho ancora mai giocato insieme a Icardi in Nazionale ma Juve-Inter non sarà un confronto tra me e lui. Mi sono abituato a giocare nella nuova squadra e alle richieste del mister, credo che tutti noi siamo in un buon momento, siamo sulla strada giusta e vogliamo continuare; adesso abbiamo una partita importante contro l’Inter e vogliamo portare a casa i tre punti. Dybala nervoso? Deve stare tranquillo, sa di essere importante per questa squadra e l’episodio è già rientrato. Sono cose che succedono. L’allenatore ha scelto di sostituirlo e non penso si debba parlare ancora di questa cosa, l’importante è aver vinto la partita e puntare a fare tre punti anche domenica”.
Passato e presente – “Ho sentito anche le parole di Sarri, che ha detto che ha ricominciato a parlare con me. Con Maurizio c’è affettoe e lui lo sa, ha ragione quando dice che sono un po’ come un figlio per lui; per me è un po’ come un papà e sa che le cose restano. Lo stimo tanto e sempre gli auguro il meglio. A Napoli ho passato un periodo bellissimo e ora alla Juve con Allegri c’è un rapporto di grande rispetto, ci conosciamo da soli sei mesi ma va tutto benissimo. Col Napoli ci saranno due incontri a breve ma io sono sempre tranquillo perché più sei nervoso peggio è. Sono molto contento di come sta andando a Torino, sto imparando molto dai consigli dell’allenatore e dei miei compagni e sono veramente felice di essere alla Juventus, che ha una società e dei tifosi straordinari. Il record personale di gol consecutivi? Il mio primo obiettivo è aiutare la squadra a vincere anche se l’attaccante vive per il gol”.
Fonte: SkySport