Dopo il pareggio contro la squadra viola, a Pegli hanno lavorato soltanto gli infortunati mentre il resto del gruppo tornerà in campo martedì. Taarabt: “Mi piace l’ambiente famigliare che ho trovato qui al Genoa, ogni giorno mi sento sempre più coinvolto”
Il pareggio nel finale trovato contro la Fiorentina di Paulo Sousa ha dato risposte improntanti al Genoa e a Juric, almeno dal punto di vista della reazione. I rossoblù sono prima riusciti a pareggiare il doppio svantaggio, poi anche a fissare sul 3-3 il punteggio in una gara che dopo pochi minuti sembrava a senso unico. Un punto per smuovere la classifica in attesa del prossimo impegno, in programma domenica alle 15 a Marassi contro il Sassuolo.
In campo gli infortunati – L’allenatore della formazione ligure ha concesso un giorno di riposo ai suoi ragazzi, a Pegli si sono visti soltanto i calciatori infortunati. Biraschi, Cataldi, Rigoni e Veloso – come riporta il sito della società – sono stati impegnati al Signorini negli iter riabilitativi sotto le direttive del professor Barbero. Tutti gli altri si ripresenteranno in campo per la seduta a porte aperte fissata alle ore 14:30 di martedì. In questa occasione verrà fatto il punto anche sulle condizioni generali della squadra E si cercherà di capire se Juric riuscirà a recuperare qualche elemento in vista della sfida contro i neroverdi. Chi dovrebbe esserci sicuramente Raffaele Palladino, attaccante classe 1984 ormai ex e Crotone e pronto a ricominciare con la maglia del Genoa che aveva già vestito in passato.
Le parole di Taarabt – Chi è già arrivato nei giorni scorsi a Genova è Adel Taarabt, che nell’ultima gara ha giocato i primi minuti con la sua nuova squadra ed è riuscito ad aiutare i compagni verso il risultato finale. “Sono contento di essere stato di aiuto ai compagni – ha dichiarato il calciatore nel post partita, come si legge sul sito del club – lo sono del risultato e della mia prova. So che devo lavorare ancora tanto per avere le risposte giuste dal mio fisico. Durante l’intervallo il mister ha detto che non andava, allora abbiamo alzato il baricentro e giocato con più velocità. Se avessimo avuto altro tempo a disposizione dopo il pareggio del 3-3, forse avremmo potuto vincere visto che la Fiorentina era rimasta con uno in meno. Da questo punto possiamo ripartire”.
Simeone ancora decisivo – Dello stesso pensiero anche Giovanni Simeone, autore della doppietta fondamentale per riuscire ad agganciare nel risultato la squadra viola: “Nella ripresa abbiamo avuto la reazione che volevamo, dopo un primo tempo giocato male non da noi. Ci siamo guardati in faccia e abbiamo ritrovato certe caratteristiche: la voglia di pressare, di lottare, di vincere. Siamo un bel gruppo che ha bisogno di ritrovare la fiducia che avevamo nel girone di andata. La partita della svolta è stata quella con la Juventus che mi ha dato tanta fiducia. Sono orgoglioso di indossare la maglia del Genoa. Qui mi stanno facendo sentire importante e questo mi fa dare sempre il massimo”.
Fonte: SkySport