Inter, Pioli e il rebus diffidati: Miranda e Kondogbia rischiano la Juve
Kondogbia in azione (agf) MILANO – Le diffide sono il problema oggettivo di Stefano Pioli in vista della partita contro il Pescara in programma domani a San Siro. Nello specifico i dubbi si chiamano Miranda e Kondogbia, entrambi diffidati, quindi, con l’alta possibilità di saltare la sfida contro la Juventus a Torino il prossimo 5 febbraio. Ma, oltre alle eventuali squalifiche, che riguarderebbero solo il match contro i bianconeri, il tecnico ha un’altra questione de considerare: l’incontro di coppa Italia contro la Lazio di martedì 31 gennaio. I nodi da sciogliere per quanto riguarda la formazione sono, quindi, diversi. L’Inter in sette giorni giocherà tre partite, due delle quali fondamentali, quella di coppa e la successiva allo Stadium. Pioli per gli 11 titolari dovrà considerare tutto. In difesa con le condizioni non ottimali di Murillo, potrebbero giocare Miranda e Medel con Santon e Nagatomo in ballottaggio per un posto sulla fascia sinistra per l’assenza dello squalificato Ansaldi. Davanti alla difesa possibile la coppia Brozovic e Gagliardini. Mentre davanti il tecnico potrebbe dare un turno di riposo a Icardi. Al suo posto Palacio e in appoggio Eder con Perisic che partirebbe dalla panchina. Queste sono le indicazioni dopo l’ultimo allenamento. Ma le scelte finali, l’allenatore le farà domani dopo la rifinitura.
L’INTER HA LA CONSAPEVOLEZZA DELLE SUE QUALITA’ – Intanto, a Premium, Pioli dice: “Per non interrompere la striscia positiva la squadra sa quello che deve fare: dobbiamo affrontare una gara alla volta, dobbiamo mettere in campo il massimo potenziale e la squadra sa, e lo abbiamo imparato sulla nostra pelle a Palermo, che nessun avversario in Italia è facile. Nessuno ci regalerà niente e per ottenere qualcosa dovremo dare il massimo. La squadra più compatta? Stiamo lavorando tanto e bene. Ognuno di noi pensa al bene della squadra e questa è una caratteristica che ci deve accompagnare. L’Inter ha alzato la testa perché punta anche allo scudetto? No, quando parlo di alzare la testa significa che noi dobbiamo avere la consapevolezza del nostro lavoro e delle nostre qualità. Possiamo giocarci qualsiasi partita a testa alta e poi solamente alla fine tireremo le somme”. inter fc
- Protagonisti:
- geoffrey kondogbia
- miranda
Fonte: Repubblica