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Sassuolo, Gazzola e Missiroli ancora a parte

Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo (Getty)

L’appuntamento con la Juventus in casa si avvicina, il Sassuolo quest’oggi è tornato a lavorare allo Stadio Ricci. Dall’ultima gara vinta contro il Pescara Eusebio Di Francesco ho potuto cogliere alcune certezze e alcune conferme che in vista della prossima sfida contro la prima della classe dovrà cercare di riproporre e mantenere. Sette punti nelle ultime tre partite, se si esclude il ko in Coppa Italia contro Cesena, si può dire che il Sassuolo ha ritrovato quegli equilibri che erano mancati negli ultimi mesi del 2016 – a casa di tanti infortuni E dei frequenti cambiamenti all’interno della formazione. La squadra è riuscita ad allontanarsi dalle zone più calde della classifica ha ritrovato i gol di Alessandro Matri e anche una maggiore solidità difensiva che le ha permesso di subire soltanto due reti.

Recuperi e certezze –
L’allenatore lo aveva detto più volte, “quando riavrò a disposizione gli elementi della rosa che ora mi mancano noterete il cambiamento”. Così è stato, a partire da quel Domenico Berardi che più di tutti è mancato nella prima parte di campionato insieme a Politano; inoltre, chi potrebbe essere nuovamente presto a disposizione è Simone Missiroli, che oggi ha lavorato ancora parte sotto gli occhi del medico della squadra ma sta completando il suo ciclo di recupero. Il centrocampista – come riporta il sito della società – ha svolto un programma differenziato così come Marcello Gazzola; chi è stato maggiormente impegnato nella sfida dell’Adriatico ha svolto una sessione defaticante, per il resto del gruppo riscaldamento, lavoro atletico a secco, giochi di posizione ed esercitazioni tecnico tattiche.

Matri contro il suo passato – Chi contro la squadra di Oddo ha giocato e si è messo in mostra è sicuramente Matri, che si prepara ad affrontare suo passato in uno dei migliori momenti della stagione: sulla panchina avversaria ritroverà Allegri, attaccante nero verde vuole incrementare il bottino di quattro gol in dieci partite contro i bianconeri – uno soltanto contro suo il ex allenatore in sette partite, proprio mentre vestiva la maglia della Juventus nel 2012 a San Siro. Di certo il calciatore classe 1984 si candida a essere ancora una volta tra i protagonisti insieme a Politano e Berardi, con Defrel che sta recuperando dai suoi problemi al ginocchio ma rimane al centro delle trattative di mercato. Le decisioni definitive spetteranno a Di Francesco, che domani guiderà ancora i suoi ragazzi in una doppia seduta.

Fonte: SkySport

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