Mihajlovic, poi, guarda anche al recente passato granata: “Se partiamo dall’inizio, il Toro la scorsa estate ha venduto i quattro giocatori migliori, ossia Maksimovic, Glik, Bruno Peres e Immobile. In più è arrivato un nuovo allenatore, è cambiato il sistema i gioco e ha cambiato un sacco di giocatori. Dunque non è affatto scontato ciò che è stato fatto finora”. Inevitabilmente, il discorso si sposta sulla vera delusione del girone di andata, Adem Ljajic: “L’ho voluto io perché so che è forte, e con lui mi arrabbio come fa un padre esigente con il proprio figlio, proprio perché gli voglio bene – spiega Miha -. Nei giorni scorsi gli ho parlato, per rasserenarlo e tranquillizzarlo. Anche lui non è soddisfatto, si aspettava di più, ma sono certo che a fine stagione arriverà in doppia cifra per gol e assist”. Intanto domani a Bologna il Toro dovrà fare a meno dello squalificato Belotti: al suo posto è favorito Maxi Lopez: “La lavatrice sulle sue spalle c’è ancora – dice Mihajlovic facendo riferimento ai chili di troppo dell’attaccante argentino -. Domani può giocare lui, come Boyé o Iturbe: di certo saremo in undici e faremo di tutto per vincere”.
torino fc
- Protagonisti:
- sinisa Mihajlovic
Fonte: Repubblica