Tolisso apre alla Juventus: “Sarebbe un onore giocarci”
Tolisso braccato da Khedira (agf) TORINO – “La Juve? Sarebbe un onore”. Tolisso apre ai pentacampioni d’Italia. E la stima è ovviamente ricambiata. “Quello bianconero è un club storico e il suo interesse è per me gratificante – dichiara il centrocampista francese in un’intervista a Eurosport -. Ora, però, penso soltanto al Lione, dove giocherò la seconda parte della stagione e darò tutto fino alla fine”. Se son rose fioriranno quasi sicuramente in estate, con buona pace di quel Napoli partito in vantaggio sul 22enne di origini togolesi. Il vulcanino presidente del Lione Aulas ha recentemente fatto sapere di aver rifiutato una proposta juventina da 30 milioni. Tolisso è valutato intorno ai 40 milioni, ma l’OL potrebbe essere interessato da una contropartita tecnica come Lemina. I bianconeri potranno inoltre contare su 21 milioni in arrivo dal Bayern Monaco per Coman. L’ad Karl-Heinz Rummenigge ha infatti annunciato di voler riscattare il giovane francese preso dai bavaresi in prestito due estati fa per 7 milioni da quella Juve che nel 2014 lo aveva strappato a costo zero dal Psg.
ORSOLINI E PJACA, IL NUOVO CHE AVANZA – Intanto, dopo Caldara ecco Orsolini. Primo giorno da juventino per l’esterno offensivo, che stamani si è sottoposto alle visite rituali, presentandosi con un’ora di anticipo al J Medical accompagnato dall’agente Donato Di Campli. Il 19enne marchigiano dal dribbling mortifero è stato bloccato dalla Juventus per 10 milioni bonus compresi, scattate le prime foto juventine della sua giovane carriera è rientrato nella sua Ascoli, dove resterà in prestito fino a giugno indossando la maglia sempre bianconera dei marchigiani.
A proposito di volti nuovi, sempre nel ruolo di esterno offensivo, la Juve si prepara a scoprire meglio Pjaca. Il croato costato ben 23 milioni è stato sin qui impiegato per appena 133′ (più recuperi), di cui 57′ nell’ultima settimana contro Atalanta e Fiorentina (suo il tiro-cross “parato” dal difensore viola Gonzalo Rodriguez). Allegri, convinto delle sue enormi potenzialità, darà sempre più minuti al giocatore. Non tanto per il consiglio twittato l’altro giorno dalla showgirl Nina Moric (“senza Pjaca e Mandzukic la Juve sarebbe da terzo posto, mettili in campo livornese comunista!”), quanto perché lo stesso tecnico bianconero è convinto che “gli acquisti più importanti di gennaio saranno Dybala e Pjaca”. Frase di bell’effetto, ancora di più in questo periodo di stanca di un mercato bianconero che si è fermato all’acquisto di un gregario come Rincon e di due giovani di ottime speranze come Caldara e Orsolini.
CONTRO LA LAZIO TORNA IL 4-3-2-1 – Tornando a Pjaca, l’infortunio inzialmente snobbato dalla Juve, che ha poi dovuto confermare la l’infrazione del perone diagnosticata dalla Nazionale croata, è ormai alle spalle. “E’ bello essere tornato – ha detto ieri l’ex della Dinamo Zagabria -, la gamba non mi fa più male, ora devo lavorare per trovare il ritmo partita. Sono orgoglioso delle parole del mister su di me: io penso a impegnarmi il più possibile per farmi trovare pronto, e spero ovviamente di giocare il più possibile”. Ora non resta che trovare una residenza in campo al croato: può giocare da esterno preferibilmente sinistro in un 4-3-3 oppure 4-2-3-1, può fare il trequartista nel 4-3-1-2 oppure nel 4-3-2-1 e, all’occorrenza, può agire come mezzala in un centrocampo a tre. Domenica, contro la Lazio, Pjaca verrà quasi certamente impiegato nella ripresa. Allegri, privo degli squalificati Alex Sandro e Sturaro, medita infatti di riparrtire da un 4-3-2-1 con Barzagli e Bonucci davanti a Buffon, il rientrante Lichtsteiner a destra e l’adattato Asamoah a sinistra. In regia largo al Principino Marchisio (31 anni oggi), che sfiderà a distanza El Principito Biglia, scortato da Khedira e Rincon. Tra le linee, a supporto di Higuain, ci saranno Pjanic e Dybala. Aria di derby per il bosniaco, visti i suoi recenti trascorsi giallorossi, mentre l’argentino proverà a festeggiare con un gol l’imminente rinnovo fino al 2021 del suo contratto con la Juventus.
juventus fc
- Protagonisti:
- riccardo orsolini
- Corentin Tolisso
Fonte: Repubblica