Parma, primo allenamento per Frattali
Altra giornata di allenamento per il Parma di Roberto D’Aversa, anche quest’oggi i gialloblù hanno sostenuto una sessione di lavoro presso il Centro Sportivo di Collecchio; i calciatori – impegnati in una doppia seduta in vista del ritorno in campo con il Santarcangelo – in mattinata hanno svolto attività di forza in palestra e in cambi di direzione. Dopo il pranzo in comune, poi, al pomeriggio hanno svolto attivazione muscolare, torelli e giochi di posizione, concludendo un quadrangolare a partite sul campo a dimensioni ridotte davanti ai tifosi.
Squadra al lavoro –
Come riporta il sito della società emiliana sono sei i calciatori che hanno lavorato a parte: Yves Baraye si è preparato in parte con il gruppo e in parte individualmente; Desiderio Garufo e Manuel Nocciolini hanno lavorato con modalità personalizzate; Mohamed Coly ha proseguito il proprio programma di recupero; infine, Maikol Benassi e Alessandro Lucarelli sono stati sottoposti a terapie. Per la giornata di domani è previsto un allenamento a porte chiuse. Nella sessione pomeridiana si è visto in campo anche Pierluigi Frattali, nuovo portiere gialloblù che ha già iniziato a lavorare con i compagni. Questa la nota pubblicata dalla società a confermare il buon esito della trattativa e la formula del trasferimento.
Frattali in gruppo – “La Società Parma Calcio 1913 comunica l’acquisto a titolo definitivo dall’Unione Sportiva Avellino 1912 del portiere Pierluigi Frattali (Roma 01.12.1985), che ha firmato un contratto con scadenza 30.06.2019″. Un nuovo rinforzo per l’obiettivo promozione, una speranza di cui anche l’allenatore del Parma D’Aversa – a margine di un evento in Camera di Commercio – ha parlato così: “Qui a Parma c’è grande passione e un forte senso di appartenenza. Mi sono reso conto che dietro c’è un lavoro importante e in 25 anni di carriera devo dire che difficilmente ho visto questo senso di appartenenza e questa passionalità. Questa è una cosa che va sfruttata a nostro favore e deve far sì che possiamo fare qualche risultato in più. Da quando sono arrivato, sotto l’aspetto dell’impegno, non posso rimproverare nulla ai giocatori a prescindere dai risultati”.
Le parole di D’Aversa – “Il mio pensiero è sempre lo stesso: affrontare ogni partita con il massimo impegno; la partita che arriva è sempre la più importante, perché dà valore sia a quello che si è fatto in precedenza. Come ho già detto quello che mi preoccupa maggiormente è che ci si possa appagare, ma vedendo come i ragazzi interpretano gli allenamenti sono sicuro che questo non accada. Dobbiamo solo pensare di continuare a fare quello che abbiamo fatto fino adesso. Lì dove ci alleniamo e affrontiamo il lavoro settimanale con la determinazione con cui abbiamo affrontato questo mese e mezzo, sono convinto che possiamo cavarci delle soddisfazioni. Lì dove iniziamo a pensare, magari, di essere diventati bravi, mettendo in secondo piano il lavoro quotidiano che ti porta a fare bene la partita, allora possiamo avere delle difficoltà”.
Fonte: SkySport