Inzaghi: “Onore all’Atalanta, Ciro l’uomo in più”
Vittoria in rimonta per i biancocelesti, contro l’Atalanta ci pensano Immobile e Milinkovic. Inzaghi soddisfatto: “Nel primo tempo abbiamo commesso un solo errore e l’abbiamo pagato, ma il nostro è un bel cammino”
Vittoria in rimonta all’Olimpico, bella prova per la Lazio di Inzaghi: “Oggi si era messa male, avevamo fatto un solo tiro in porta agli avversari”. Poi la rimonta. Milinkovic-Immobile e passa la paura, biancocelesti a 40 punti e più vicini all’Europa. Apre Petagna, chiude Ciro. Undicesimo gol in campionato per l’ex attaccante del Torino. E Inzaghi lo esalta: “Immobile fa sempre benissimo, è un valore aggiunto per tutta la squadra. Anche quando non ha segnato le occasioni le ha sempre avute. Poi i compagni lo aiutano molto”.
“Onore all’Atalanta” – Così Simone Inzaghi su Sky Sport, espulso nel primo tempo per proteste. Nonostante tutto, però, l’allenatore piacentino è soddisfatto dell’andamento della squadra: “Dopo 20 partite abbiamo 40 punti, è un bel cammino. La vittoria è strameritata, ci siamo organizzati bene con una bella reazione”. Un commento anche su Felipe Anderson, schierato in posizione più arretrata nel 3-4-2-1: “Non devo convincere nessuno dove giocare, guardo le sue grandi abilità. Nel primo tempo abbiamo commesso un solo errore e l’abbiamo pagato. Ha grandi qualità Felipe, poi l’ho messo più avanti nle secondo tempo”. Bella partita: “Se leggo i numeri del tabellino vedo che la Lazio ha tirato di più con un rigore che manca, quello del tocco di mano di Masiello. Onore comunque all’Atalanta venuta a Roma a fare la partita”. Poi sui nerazzurri: “Oggi abbiamo incontrato l’Atalanta, ha sempre messo sotto gli avversari. Ma non ricordo una grande parata di Marchetti. Vittoria sicuramente meritata”.
Sull’espulsione – “Prima della partita avevo visto il quarto uomo un po’ prevenuto – ha detto Inzaghi in sala stampa – sia verso di me che verso Gasperini. Ho messo un piede dentro il campo, mi ha detto di andarmene. E’ stato il signor Vuoto, Gasperini è di un’educazione estrema quindi non so proprio cos’è accaduto. Ma è passata. Ora ci godiamo la vittoria”. Atteggiamento tattico, dal 3-4-2-1 al 4-3-3. E un commento su Anderson: “E’ da vedere, valutare. Sono soddisfatto del primo tempo, abbiamo avuto diverse situazioni, poi il palo. Abbiamo preso gol nell’unico tiro in porta dell’Atalanta. Nella ripresa è entrato Patric, ha giocato benissimo. Una squadra deve saper cambiare. Felipe ha fatto il suo, poi l’ho avanzato ma mi è sembrato stanco, così l’ho tolto. Ho una squadra abituata ai cambi di modulo”. Mercato? “Siamo a 40 punti, ad Auronzo nessuno se l’aspettava. In difesa e a centrocampo stiamo bene, forse faremo qualcosina in attacco. Ma solo se ci sarà qualche uscita”. Ultimo commento sulla prossima sfida con la Juve: “Abbiamo il dovere di provarci”.
Fonte: SkySport