Juve, Allegri senza terzini: con l’Atalanta torna Pjaca
Marko Pjaca (agf) TORINO – C’è il ritorno della Juventus alla vittoria, con un rotondo 3-0 al Bologna arrivato quasi da solo, senza mai forzare. C’è l’ennesimo record bianconero, 26 successi consecutivi in campionato nel fortino-Stadium, sempre più regno dell’uno fisso. C’è la prima in gol a Torino dei due tanghéri Higuain e Dybala. C’è la quarta doppietta juventina di un Pipita dalla media quasi napoletana, un gol ogni 110 minuti, ora servito meglio e non più costretto a mettersi in proprio. C’è il ritorno della Joya alla titolarità (dopo 78 giorni) e al gol (dopo 85 giorni), con un rigore ad esorcizzare l’errore dal dischetto di Doha. C’è la (ri)scoperta del vero Pjanic, rigenerato dalla sosta e dal mestiere di trequartista: l’imbucata per l’1-0 del Pipita è il quinto assist in un campionato in cui il bosniaco ha sommato cinque gol. Ci sono le prime incoraggianti prove tattiche di 4-3-2-1, il modulo ad “albero di Natale” con il Pipita di punta(le). C’è, in definitiva, una Juve più seria rispetto a quella “da calci nel sedere” vista in Qatar. Eppure Allegri preferisce zavorrare i facili entusiasmi e tenere la barra dritta: “Come sapete, sono poco propenso ai fuochi d’artificio di inizio anno – twitta il tecnico livornese -. Complimenti per la solida vittoria, ma mercoledì si gioca di nuovo!”.
IN COPPA ITALIA CON PJACA E CUADRADO – Squadra che vince, però, si cambia. Già, perché gli ottavi di Coppa Italia, mercoledì allo Stadium contro l’Atalanta (arbitra Giacomelli), daranno ad Allegri la possibilità di mettere le ali alla Juve, con l’inserimento dal primo minuto di Cuadrado e soprattutto di Pjaca, ultimo avvistamento il 2 ottobre scorso. “Gli acquisti più importanti di gennaio saranno Dybala e Pjaca”, annunciò a dicembre Allegri, grande estimatore dell’esterno offensivo croato, ai box da oltre tre mesi per un’infrazione al perone. Praticamente certe anche le presenze di Neto, Rugani, Hernanes, Rincon e Mandzukic, tutti rilanciati dal turnover.
EMERGENZA TERZINI, SI TORNA AL 3-5-2? – I dubbi più grandi sono sugli esterni. L’emergenza dovrebbe consigliare ad Allegri di riproporre quel 3-5-2 che tornerà probabilmente di moda anche domenica a Firenze, alla luce della squalifica di Lichtsteiner. Contrariamenre a quanto annunciato sabato dal Conte Max, oggi Alex Sandro non è tornato a lavorare in un gruppo che invece ha ritrovato lo sfebbrato Buffon e per una parte della seduta anche il recuperato Bonucci: “E si riparte – ha scritto il centrale viterbese su Instagram -. Più carichi di prima, più affamati di prima. Oggi primo allenamento del 2017 con la squadra! Adesso avanti tutta verso gli obiettivi stagionali!”. La Juve non può contare nemmeno su Dani Alves, ancora fuori uso come l’altro “youtuber” bianconero, quell’Evra al passo d’addio con destinazione Valencia, Manchester United o Cina.
VIDEO LA SINTESI DI JUVENTUS-BOLOGNA
MATTIELLO OPERATO AL NASO FRATTURATO – Fuori uso anche lo sfortunato Mattiello, proprio adesso che poteva tornare utile dopo il doppio crac (prima scomposto e poi composto) alla gamba destra: oggi presso l’ospedale di Chivasso gli è stata ridotta la frattura al naso subita sabato scorso giocando con la Primavera. Detto dei tanti terzini indisponibili, Allegri potrebbe fare nuovamente affidamento su Asamoah, non fosse che negli ultimi due tormentati anni in bianconero il ghanese è stato impiegato per due volte nel breve giro di quattro giorni in appena due occasioni.
ORSOLINI E BENTANCUR, IL NUOVO CHE AVANZA – Intanto, a proposito di esterni, oggi è il giorno dell’incontro decisivo per Orsolini (Ascoli), destinato comunque a restare in prestito ai marchigiani fino all’estate. La Juve ha fretta di chiudere, onde evitare gli inserimenti last minute di Napoli e Villarreal. Potrebbe invece essere anticipato a gennaio l’arrivo di un altro 19enne, quel Bentancur (Boca Juniors) prenotato durante l’operazione-Tevez per 9,5 milioni più 2 di bonus e ora impegnato con l’Uruguay al Sub 20 sudamericano, in programma in Ecuador dal 18 gennaio all’11 febbraio.
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Fonte: Repubblica