Lazio, Inzaghi: “Keita via? Ci mancherà”
Sconfitta con l’Inter da cancellare, lo 0-3 fa ancora male. Obiettivo riscatto col Crotone. Lazio di scena in casa davanti ai propri tifosi. Prima il campo, poi il mercato. Inzaghi ha diversi nodi da sciogliere, da Djordjevic (c’è l’accordo tra Lione e giocatore) a Keita (il Milan l’ha puntato per la sessione estiva). Fino al El Ghazi. Ecco le parole di Simone Inzaghi in conferenza:
Testa al campionato – “Le prime partite sono sempre particolari, ho chiesto concentrazione. Il Crotone è in un buon momento, viene da ottime gare. E’ a Roma da una settimana. La squadra mi sta seguendo, stiamo facendo il massimo. Domani è una di quelle partite in cui abbiamo tutto da perdere, ma sono fiducioso”. Non si può sbagliare: “Abbiamo rispetto del Crotone, faranno di tutto per vincere , ma sappiamo quello che andremo a incontrare. Contro Milan e Inter hanno perso solo nel finale. Dovremo essere concentrati, così vinceremo”.
Mercato – “Con la società siamo in contatto, sappiamo che ci sono dei tempi. Sappiamo che qualcuno dovrà uscire per entrare, si dice che debba uscire Djordjevic, io sto cercando di recuperarlo dopo 6 giorni di influenza a 39 di febbre. Ho massima fiducia, so che qualcosa davanti dobbiamo fare. Gennaio è un mercato particolare, ma penso solo al Crotone ora. Siamo in una buonissima posizione di classifica. Domani troverà spazio chi ha giocato meno”
Gioca Luis Alberto? – “L’ho visto bene, come Kishna e Lombardi. Kishna è qui dall’anno scorso, Lombardi conosce l’ambiente. Luis Alberto si sta cercando di inserire, per lui non è stato facile. Davanti ha Keita e Felipe Anderson, difficilmente un allenatore se ne priva. E’ una buona occasione, abbiamo anche Lulic out. Oggi deciderò”. Alessandro Rossi, attaccante della Primavera classe ’97, vicino alla convocazione: “Vediamo come sta Djordjevic, non si è allenato più col gruppo. Rossi è con noi, si sta allenando bene, vedremo domani”
L’andamento di stagione – “Abbiamo fatto 34 punti, potevamo farne di più ma sono tantissimi. Non deve essere un punto di arrivo, ma di partenza. La gente si aspetta tanto, il mio unico pensiero è la partita di domani”. Continua Inzaghi: “Sono orgoglioso di essere a capo di questo gruppo, sta facendo un ottimo lavoro. Sono passate 18 partite, ne mancano 20, dobbiamo continuare e rimanere più in alto possibile in classifica. Questo periodo ci ha lasciato l’amaro in bocca per l’Inter, dopo un primo tempo del genere c’è rammarico”
Situazione Keita – Out per tutto il mese di gennaio: “E’ un giocatore che ha fatto molto bene, è giovane, ha ampi margini di crescita. A Milano l’avevo tenuto in panchina perché avevo previsto una partita nel primo tempo, poi abbiamo preso un 1-2 micidiale. Gli auguro il meglio in coppa d’Africa, ma lo aspettiamo perché è uno di quelli che cambiano la partita da un momento all’altro”. E il momento decisivo? “E’ importante, veniamo da 15 giorni di pausa, dalle feste natalizie. Ho visto la squadra lavorare bene, già prima di capodanno abbiamo lavorato al meglio nonostante il freddo”. Keita, assenza difficile: “E’ importantissimo per il nostro modo di giocare. Anche altre società avranno lo stesso problema. Abbiamo alcuni giocatori che hanno giocato meno, ora dovranno essere bravi a sfruttare la loro chance”.
Fonte: SkySport