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Lega Pro, gir. C: i risultati della 21a giornata

Pasquale Padalino, allenatore del Lecce (La Presse)

Il Matera frena, ne approfittano Juve Stabia e Lecce per ritrovare la testa della classifica. Dopo le tre in testa c’è il Foggia a 41 punti. Pareggi per Catania e Virtus Francavilla, ok Cosenza, Fondi, Messina e Casertana

Si è chiusa anche l’ultima giornata del 2016 del girone C Lega Pro. Juve Stabia e Lecce – entrambe vittoriose contro Melfi e Akragas – sono riuscite ad agganciare il Matera (fermato da un pareggio per 1-1 contro la Paganese) in testa alla classifica a 43 punti. Subito dietro c’è il Foggia che oggi ha vinto 3-0 la sfida contro Siracusa e si trova ora a due sole lunghezze dalle tre capoclasse. Vittorie anche per Fondi, Messina e Casertana. Pareggio senza gol tra Catanzaro e Virtus Francavilla così come nella sfida tra Catania e Andria, in programma alle 18:30; nel ultima sfida di giornata il Cosenza ha sconfitto con il risultato di 3-0 il Taranto.

Ad aprire le gare delle 14:30 ci ha pensato proprio il Lecce, con la squadra di Padalino che ha affrontato una sfida sulla carta semplice e che l’ha vista avere la meglio contro i siciliani: risultato bugiardo però, perché dopo il gol del vantaggio di Caturano, l’Akragas ha avuto l’opportunità per pareggiare su calcio di rigore, ma dal dischetto Palmiero calcia alto. Poco dopo la formazione di casa – già in 10 uomini – subisce anche il secondo gol in mischia segnato da Pane. Tre punti per i giallorossi che alla ripresa il prossimo 21 gennaio affronteranno il Melfi: i siciliani ritornano in zona play-out con i loro 20 punti. Vince con il risultato di 1-0 il Fondi sull’ultima della classe Vibonese, decide la rete di Varone. Anche oggi la formazione allenata da Costantino non è riuscita a mostrare buon gioco e azioni pericolose, finendo ancora una volta la partita senza trovare il gol e restando così in fondo a 15 punti, mentre gli avversari di oggi salgono a quota 29 in attesa del prossimo confronto contro il Catania.

Bella Vittoria anche della Juve Stabia che conferma quanto di buono visto nell’ultima sfida proprio contro il Catania e sconfigge con il risultato di 2-1 il Melfi. Apre Lisi, chiude ad inizio ripresa Rosafio; inutile la rete a pochi minuti dal termine di Obeng. I gialloblù di Fontana festeggiano così la fine dell’anno in testa alla classifica, in attesa di tornare in campo per affrontare il Monopoli tra tre settimane. Partita difficile e con strascichi importanti anche dopo il fischio finale quella tra Messina e Reggina: nel derby dello stretto ad avere la meglio sul campo sono stati ragazzi di Lucarelli, che si sono imposti grazie alle reti di Bruno e Milinkovic e si sono così portati a 21 punti in classifica; gli uomini di Zeman sono rimasti fermi a quota 18. Problemi nel post gara quando i granata sono stati costretti ad interrompere il viaggio di ritorno a casa a causa di un incendio scoppiato sul loro pullman, con le autorità competenti che stanno cercando di fare chiarezza.

Tanti i gol e occasioni in Monopoli-Casertana, con la sfida che è terminata 2-3: il risultato finale è frutto degli ultimi accesi minuti di partita in cui ha segnato Giannone, ha risposto Corado e poi Balestrero ha segnato l’autogol che ha riportato in vantaggio gli avversari. Nei minuti di recupero c’è ancora tempo per le reti di Pinto e Mavretic che danno i tre punti alla formazione campana e le permettono di salire a 26 punti. Il Monopoli nel prossimo turno affronterà la Juve Stabia al Menti. Da una partita con tanti gol ad un’altra senza reti, Catanzaro e Virtus Francavilla chiudono il 2016 con un punto a testa ed uno 0-0 che permette ai calabresi di arrivare a quota 17, mentre la squadra neopromossa sale a 33. Partita equilibrata con poche occasioni e risultato finale giusto per quanto si è visto, mentre nell’altro 0-0 di giornata, quello conquistato dal Catania in casa contro la Fidelis Andria, i rossazzurri sono stati più pericolosi degli avversari.

Primo tempo in difficoltà per gli uomini di Rigoli, che si sono trovati davanti un avversario ben organizzato; nella ripresa Mazzarani ha avuto l’occasione per portare avanti suoi, ma il calciatore ha sbagliato un rigore e la squadra non è riuscita a sfruttare la mezz’ora in superiorità numerica dopo l’espulsione di Piccinni. L’Andria è così riuscita a mantenere un punto di vantaggio in classifica sulla squadra avversaria di giornata ed ha chiuso il suo anno a 29 punti – a +1 sui siciliani. Vince il Foggia con un netto 3-0 ai danni del Siracusa: vittoria larga e convincente per i rossoneri che hanno mostrato un buon gioco e sono passati in doppio vantaggio nel primo tempo grazie a Coletti e Agnelli. Nella ripresa a chiudere le marcature ci ha pensato Mazzeo su assist di Riverola. I pugliesi mantengono così passo delle prime e si portano a due soli punti dalle capoliste. I siciliani invece rimangono noni in classifica con a 27 e dopo la sosta affronteranno il Taranto.

La maggior sorpresa della giornata è probabilmente il pareggio per 1-1 tra Matera e Paganese. Nella prima frazione di gioco ci pensa al 38′ Ingrosso ad aprire le marcature; al 63′ Herrera rimette tutto in parità; in un secondo tempo pieno di occasioni e capovolgimenti due squadre non riescono ad avere la meglio l’una sull’altra e la Paganese allunga così la sua striscia di risultati utili consecutivi a 13 – salendo a 23 punti. Statella al 21’, Gambino al 34’ e Baclet al 70’ regalano infine la vittoria al Cosenza contro il Taranto. La squadra sembra aver beneficiato del cambio in panchina e nella sfida contro i pugliesi è riuscita a far vedere buone cose ed a comandare la partita senza troppe difficoltà. La formazione di casa non è riuscita a reagire e in attesa di affrontare Siracusa il prossimo 21 gennaio rimane a quota 19 punti. Sono invece 33 punti conquistati dalla squadra allenata da Prosperi.

Fonte: SkySport

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