Avellino, Novellino: “Siamo in debito coi tifosi”
L’allenatore dei neroverdi cerca ancora la sua prima vittoria sulla panchina della squadra campana e domani si troverà di fronte un allenatore che conosce bene in un altro derby dopo quello contro il Benevento: “Domani voglio vedere una squadra strutturata e compatta. Soddisfatto dal gioco ma dobbiamo concedere meno”
Secondo derby in pochi giorni per l’Avellino di Walter Novellino, i campani si preparano ad affrontare la Salernitana di Bollini per trovare così la prima vittoria con il nuovo allenatore in panchina. Tre sconfitte e un pareggio nelle ultime quattro gare, i biancoverdi hanno bisogno di punti per allontanarsi dalle zone più calde della classifica (ora sono al penultimo posto con appena 17 punti). Vincere una gara importante per ripartire e continuare a crescere, è questo che chiede l’allenatore dell’Avellino nella conferenza stampa della vigilia.
I tifosi – “Siamo in debito con il nostro pubblico – ha detto Novellino – ed abbiamo tutto per poter far bene. A Bari i nostri tifosi erano più di mille e non è da tutti farlo. Sono convinto che potremo sdebitarci bene anche con loro. Domani voglio vedere una squadra strutturata e compatta. Le mie formazioni non devono mai concedere nulla anche se per quello che riguarda il gioco devo dire che il livello di gioco mi ha soddisfatto”.
Serve più cattiveria – “Dovremo dare maggiore continuità alle giocate sia in fase di possesso che di non possesso – ha aggiunto – dobbiamo migliorare sotto questo aspetto e lavoreremo ancora molto su questa situazione. Le occasioni ci sono sempre state anche nei secondi tempi ma dobbiamo essere più cattivi e convinti nei minuti finali dove poi si chiudono le partite. Domani sarà una partita di cartello, un match sentito e particolare e dovremo dare il mille per cento in più, con maggiore serenità nelle giocate. Conosco bene la Salernitana, che da quando ha cambiato guida è migliorata. Tra l’altro Bollino è bravo e conosco bene anche lui. Ma ci serve una vittoria e la dovremo ottenere”.
La formazione – “Rosina contro Ardemagni? Quando Matteo si arrabbia poi può essere decisivo, lo so perché lo conosco e spero che possa essere determinante per l’Avellino. Anche Castaldo sta migliorando, più si lavora e più si migliora. Abbiamo pensato a come arginare Rosina, abbiamo lavorato sulla sua marcatura e anche lui lo conosco bene perché l’ho avuto al Torino. Noi però abbiamo Verde e Belloni che possono fare male”.
Fonte: SkySport