Il Napoli, ormai sembra aver lasciato a casa la tradizionale maglia azzurra per indossare quella bianca con la fascia trasversale azzurra che ricorda, a detta di tutti, quella classica indossata dai fuienti, ovvero i fedelissimi che girano per la città e la provincia alla ricerca di offerte per la Madonna dell’Arco. Da quando gli uomini di Sarri non stanno più vestendo la maglia azzurra, sono giunte quattro vittorie di seguito, tra cui quella in Champions League a Lisbona. Sarà certamente un caso, ma qui a Napoli la scaramanzia la fa da padrona, per cui è facile pensare che il club di De Laurentiis, con i giocatori in testa abbiano deciso di non smettere più questa”benedetta” maglia bianca e azzurra.
La divisa blanca, per dirla alla spagnola, proprio come il Real Madrid, affrescandola però di quel tocco di azzurro che disegna poesia e magia, armonia e quel pizzico di mistico fatalismo che, a conferma della tradizione, non può mancare in una città come Napoli. Ma tornando alla squadra, questo Napoli, come i rivali del Real, incanta e dà spettacolo, si muove così naturalmente e facilmente da dare la sensazione che ci sia il Barcellona in campo, fatte le dovute proporzioni , ovviamente. Continuando così la compagine di Sarri può, veramente mettere preoccupazione agli spagnoli che non avranno vita facile nè a Madrid nè a Napoli. Questo è poco ma sicuro, a prescindere dai risultati che si verificheranno. Insomma Il Napoli in camiseta blanca esalta la fantasia, lo spettacolo e alimenta il sogno di sovvertire quei pronostici che immancabilmente favoriscono la formazione, sulla carta più forte, ma come diceva il grande principe della risata, con la carta ci si pulisca il………….