Capuano: “I miei giocatori come scrofe assatanate”
“Tutti dicevano che questa squadra non aveva carattere, ma i miei giocatori sono delle scrofe assatanate, vogliose sempre di aggredire e fare la partita”: parole e musica di Ezio Capuano, in conferenza stampa ha festeggiato così la prima vittoria sulla panchina del Modena. Gubbio battuto 2-0 al Braglia, primo sorriso in gialloblù dopo due punti in tre partite. “In questa gara ho sancito la crescita della mia squadra – analizza Capuano -. Nelle ultime sfide abbiamo sempre dettato noi il gioco, costruiamo sei/sette occasioni da gol a partita rischiando zero. Non so se in B si gioca un calcio come abbiamo messo in luce noi oggi nel primo tempo, per cattiveria e per lucidità mentale. In 15 minuti abbiamo creato quattro palle gol nitide, nel secondo tempo è venuto fuori il fattore psicologico e siamo calati un po’”, commenta l’allenatore del Modena.
“Tutto ciò è merito della squadra e di chi mi ha scelto – ha commentato Capuano -, ho visto piangere la società. Ma soprattutto è stato un onore sentire una tifoseria come quella del Modena fare il mio nome. Tutto ciò vale più di un contratto da un milione di euro. Io confermo, anche se so che qualcuno è scettico, che per me non è difficile salvare il Modena”, aggiunge “Eziolino”. Uno show che continua con un auto-elogio: “Oggi sono stato bravo nel scelta di tempo delle sostituzioni, siamo stati bravi ad evitare la diffida perché volevo tutti a disposizione a Parma. Dò la mia parola d’onore che avrei cambiato Laner un minuto prima della seconda ammonizione ma ahimè non è uscito il pallone”, spiega Capuano. Che poi rivela: “Ho fatto ascoltare una frase del film “Il Gladiatore” che diceva di non arrendersi neanche davanti ad un avversario apparentemente più forte e si sono visti i risultati di questa carica. Non ho mai pensato di perdere, quando vado in vantaggio difficilmente perdo alla fine”, conclude l’allenatore del Modena. Il solito, straordinario Ezio Capuano.
Fonte: SkySport