di Carlo Ferrajuolo

Dopo le indiscrezioni degli ultimi mesi è stata finalmente svelata la lista dei 22 Big di Sanremo 2017: i cantanti in gara al 67° Festival della Canzone Italiana, in programma dal 7 al 11 febbraio, mostrano ancora una volta la volontà di portare una ventata d’aria fresca nella kermesse canora, vista la presenza di artisti molto amati dal pubblico giovane o, come nel caso di Clementino, espressione di generi musicali riconducibili alle nuove generazioni. A prima vista sembra quindi che Carlo Conti e la commissione musicale abbiano fatto un buon lavoro, ma come sempre solo dopo l’ascolto delle 22 canzoni in gara capiremo se le scelte hanno puntato davvero verso la qualità. Ce n’è per tutti i gusti, anche se mi ha sorpreso che siano arrivati pochi brani rap. Quanto ai temi trattati mi piace che non si parli solo di amore in senso classico, ma che i sentimenti vengano affrontati da tanti punti di vista. C’è chi si è proposto per tutti e tre i miei anni di direzione artistica, anche con brani diversi. C’è chi è stato preso al secondo tentativo, chi al terzo, chi ancora non è riuscito a passare nonostante sia convinto di avere il brano più bello della storia del Festival… Io cerco di creare un bouquet di canzoni il più vario possibile, che possa accontentare tutti i gusti del pubblico. Una scelta va fatta: c’è chi la capirà, chi invece ci rimarrà male. Fa parte del gioco, come ogni anno. Ed ecco finalmente la lista dei 22 cantanti in gara a Sanremo 2016 nella sezione Big: Fiorella Mannoia (Sony), Francesco Renga (Sony), Marco Masini (Sony), Chiara Galiazzo (Sony), Giusy Ferreri (Sony), Fabrizio Moro (Sony), Sergio Sylvestre (Sony), Gigi D’Alessio (Sony), The Kolors (Baraonda) o Sal Da Vinci, lanciato nel nuovo progetto da Renato Zero, Elodie (Universal), Fausto Leali o Michele Zarrillo (entrambi con Universal), Clementino (Universal), Nesli (Universal) o Briga (Honiro/SONY) o Baby K (Sony), Paola Turci o Ron (Warner), Marco Carta o Renzo Rubino (Warner), Francesco Gabbani (BMG), Amara in duetto con Paolo Vallesi (IDA), Ermal Meta (Mescal), Loredana Berté (Warner) o Al Bano (Sony) o I Nomadi (Indi Records), Samuel dei Subsonica (Sony) o Levante (Carosello), Ludovica Comello (casa discografica da definire), Bianca Atzei (Baraonda) o Raphael Gualazzi (Sugar). Sulla cresta dell’onda, soprattutto tra i giovanissimi, ci sono Benji & Fede, anche se i due ragazzi emiliani dalle uova d’oro hanno finora detto di non sentirsi ancora pronti per il festival. Un brano pronto, invece, ce lo ha Tricarico. Piu’ debole la candidatura di Deborah Iurato, anche se dalla sua ha la vittoria all’ultima edizione di Tale e Quale Show. Quello che e’ certo e’ che, visto l’aumento del numero dei Campioni, cambia anche il calendario delle esibizioni: non piu’ tutti la prima serata, ma 11 a sera nei primi due appuntamenti del festival, con ripescaggio il giovedi’. Ancora presto, invece, per parlare di vallette e superospiti. Sarebbero gia’ arrivati i no di Miriam Leone e Chiara Ferragni per affiancare Conti, mentre Valeria Marini e Pamela Prati, reduci dall’Isola dei Famosi, si sono dette prontissime. Perde forza l’ipotesi di una conduzione a tre Conti-Panariello-Pieraccioni. Tra i superospiti non e’ escluso che possa spuntare il nome di Giorgia.

Carlo Ferrajuolo