Balotelli: “Ritorno in Italia? Mai dire mai”
Mario Balotelli è pronto a rientrare in pista. L’attaccante del Nizza è di nuovo a disposizione dopo aver smaltito il problema muscolare al polpaccio che l’ha costretto a saltare le ultime 4 gare. Domenica al Parco dei Principi la sfida col il Paris Saint Germain che può valere la stagione.
L’attaccante ritrovato – Il Nizza, capolista in Ligue 1 con 3 punti sul Monaco e 4 sui campioni in carica del Psg, punta sul rientro dell’attaccante per continuare a sognare. Balotelli ha realizzato 6 gol prima di fermarsi per infortunio: “Segnavo perché giocavo – dice -. Lo scorso anno non ho giocato molto, quindi non ho potuto segnare. Ho avuto problemi fisici, sono stato a lungo fuori. Ma quando sono stato bene, ho giocato e segnato”.
La rinascita con Favre – “Ha un ottimo carattere, sa come trattare i giovani: mi piace molto. Devo dire che Roberto Mancini per me continua ad essere speciale, forse perché è stato il primo allenatore che ho incontrato. Ma credo che Favre possa essere uno dei migliori: lavora molto sulla tattica, migliorando i miei movimenti. Penso di poter diventare un giocatore migliore in fase realizzativa, spero di segnare davvero tanto con lui”.
Di nuovo il Milan nel futuro di SuperMario? – “Punto a vincere il campionato qui, poi alla fine della stagione vedremo”. Il ritorno in Italia è difficile, ma non impossibile. “Mai dire mai. Sono sempre stato un tifoso del Milan, anche quando giocavo nell’Inter”.
Inter? No grazie – “Tornare all’Inter è molto, molto difficile. Se dovessi tornare in Italia, lo fare solo per il Milan”.
Mai più al Liverpool – “In Inghilterra di sicuro non tornerei ai Reds: mi sono trovato davvero male, nonostante la squadra fosse buona e i tifosi fantastici. Quando penso all’Inghilterra, mi viene in mente il Manchester City e poi l’Arsenal. Mi piace, ma non significa che andrò a giocare lì”.
Pallone d’oro – Quando si tratta di indicare i migliori del mondo, SuperMario ha pochi dubbi. “Non c’è nessuno come Ronaldo e Messi. Se però avessi un’ottima stagione, senza infortuni, non sarebbe impossibile vincere il Pallone d’Oro. Se anche ci riuscissi, però, continuerei a pensare che Ronaldo e Messi sono i migliori del mondo, visto che loro l’hanno vinto 4 o 5 volte…”.
Fonte: Sky