Sampdoria, allenamento verso la gara col Torino
Continua la marcia di avvicinamento della Sampdoria alla gara contro il Torino. I blucerchiati, reduci dal successo netto in Coppa Italia contro il Cagliari, proveranno ad allungare la loro serie positiva che prosegue da cinque partite. La partita contro i granata si prospetta impegnativa per il gruppo di Marco Giampaolo, che anche oggi a Bogliasco ha diretto i suoi ragazzi in allenamento. Sui campi del Mugnaini la giornata di lavoro si è aperta con una riunione tecnica e, in seguito, con una prima parte della seduta a gruppo unito. L’allenatore, come comunica il sito ufficiale del club, ha programmato per i suoi giocatori lavori differenti in base alle singole esigenze ed ha pertanto formato due gruppi: il primo comprendeva i calciatori maggiormente impiegati con il Cagliari mercoledì sera, il secondo ha visto impegnato il resto della squadra.
Per la mattinata di domani è prevista la rifinitura a porte chiuse, prima che lo stesso Giampaolo si presenti poi in sala stampa per la classica conferenza stampa della vigilia. Capitolo infortunati: Emiliano Viviano e Jacopo Sala hanno lavorato ancora a parte, proseguendo rispettivamente terapie e potenziamento settoriale e recupero individuale. Carlos Carbonero, invece, prima ha svolto una sessione individuale, poi ha completato la proprio tabella con un allenamento completo insieme alla Primavera. Nell’impegno di domenica alle ore 15 la Sampdoria si troverà di fronte una squadra con molti calciatori che in passato hanno vestito proprio la maglia blucerchiata. Padelli, De Silvestri, Castan, Acquah e Maxi Lopez – oltre allo stesso Mihajlovic – domenica torneranno a Marassi da ex, forti del loro sesto posto in classifica con 25 punti.
In un’intervista rilasciata a Tuttosport, Giampaolo ha parlato proprio di quei calciatori che in estate hanno cambiato maglia per iniziare una nuova avventura a Torino: “Le dinamiche erano chiare – ha detto – De Silvestri era un giocatore che Mihajlovic aveva già allenato, Castan era venuto per giocare qui sin da subito dopo lungo periodo di inattività. Gli dissi che lo vedevo indietro rispetto agli altri in quel momento e che quindi poteva guardarsi attorno. Non l’ho mandato via, siamo stati entrambi onesti. Mihajlovic? Ha cambiato pelle alla sua formazione”. Giampaolo ha poi anche parlato dei suoi attuali giocatori e, in particolare di Luis Muriel: “Un giocatore che ha stupito tutti, me in primis: si è messo a disposizione, ha capito che questo lavoro lo sta completando come calciatore. Continuando così potrà ambire ai top club”.
Fonte: SkySport