PERIN 6: Sostanzialmente inoperoso. Blocca un colpo di testa inoffensivo di Cuadrado, risolve in uscita un paio di mischie.
IZZO 7.5: Impeccabile negli anticipi, forte nei contrasti, pertitente nell’impostazione del gioco.
RINCON 7.5: è l’uomo che dirige il pressing, che comanda i ritmi e che in definitiva orienta la partita. Ad Allegri e Marotta piace molto, e adesso gli piacerà un po’ di più.
SIMEONE 8: Ha la garra del padre e vede la porta. Due gol e rischia di segnarne un terzo, non ha paura di nessuno.
JUVENTUS
BUFFON 6.5: Due miracoli, prima su Rigoni e poi su Simeone, non bastano a impedire la rete che dà il via alla goleada genoana. Incolpevole su secondo e terzo gol, nel secondo tempo su Simeone evita che il passivo diventi imbarazzante.
BENATIA 4: Simeone gli scappa via da tutte le parti.
KHEDIRA 4.5: Soffre la pressione costante di Rincon che non solo lo aggredisce ma riparte anche. Finisce all’ala sinistra. Un pesce fuor d’acqua. E non centra la porta da due passi. Dal 26’ st Sturaro 5: un suo tiro maldestro con la palla che finisce in gradinata spegne le ultime, flebili speranze juventine.
CUADRADO 4.5: Tardivo lo spostamento all’ala, della linea dell’out ha quasi un bisogno fisico. Allegri lo mette a girare intorno a Mandzukic e non la becca mai. Come a Siviglia molto nervoso: litiga platealmente con il croato e rischia il rosso per una brutta entrata.
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Fonte: Repubblica
