Non ancora closing, Berlusconi apre alla proroga
In un’intervista con “L’incontro” di Emilio Carelli, in onda su Sky Tg24 dalle 21:30, il presidente del Milan torna sulla cessione del club rossonero: “I capitali ci sono, mancano delle autorizzazioni del governo cinese. Potremmo pensare di spostare la chiusura di un mese, un mese e mezzo”
“E’ stato molto doloroso rinunciare al Milan, però l’ho però sentito però come un dovere. Oggi nel calcio è cambiato molto, sono entrati i petroldollari. Un calciatore anche in avanti di l’età lo si paga 94 milioni. Quindi una singola famiglia non può pensare di portare il Milan nell’Olimpo internazionale perché gli investimenti sarebbero troppo elevati”. ”. In una lunga intervista con la rubrica “L’incontro” di Emilio Carelli (in onda dalle 21:30 su Sky Tg24), il presidente rossonero Silvio Berlusconi torna sul closing fissato per il 13 dicembre con la Sino Europe Sports, il gruppo cinese vicino all’acquisto del club e apre a una proroga.
“I cinesi? Buona impressione” – “Non è stato possibile fare come hanno fatto anni indietro il Real Madrid e il Barcellona. Allora – ha aggiunto il numero uno rossonero – l’unica possibilità è stata rivolgersi ai Paesi emergenti dove ci sono forti capitali e forti capitalisti. Abbiamo provato con Mister Taechaubol. La cosa non è andata in porto ed è arrivata quella del gruppo cinese. E’ un gruppo che ci appare molto serio. Le intenzioni sono quelle di riportare il Milan ai livelli che ha sempre avuto nel corso degli ultimi trent’anni, le persone che ho incontrato mi hanno fatto una buona impressione”.
Le autorizzazioni – Ci sono però delle autorizzazioni che devono arrivare dal governo cinese: “Ci hanno dato assicurazione dell’esistenza di questi capitali, ma stanno anche loro attendendo che ci siano. Se non arrivassero in tempo penso che potremmo spostare il closing di un tempo limitato: un mese, un mese e mezzo non di più”. Se la cosa non andasse in porto, finiremmo di cercare altrove e cambieremmo strategia con l’accordo con i nostri tifosi che mi hanno dedicato quell’omaggio che mi ha commosso. Allora punteremmo sul Milan italiano e molto molto giovane”.
Fonte: SkySport